ROMA - "Con il ritorno a Forza Italia si punta a ricostituire una grande coalizione di moderati che possa tornare a vincere le elezioni". E' il pensiero di vicepremier, Angelino Alfano, a margine di una visita a Lampedusa. "In questa fase bisogna tenere unito il Pdl in vista del traghettamento verso Forza Italia". Il Pdl - ha puntualizzato Alfano - sarà la cornice della coalizione come fu la Casa delle libertà nel 2001, che è stata un'esperienza vincente. Il senso - ha sottolineato - è quello di ricostruire una coalizione che abbia in Forza Italia il partito liberale e moderato con una capacità riformatrice forte e viva".
Il ministro ha poi minimizzato sugli attacchi al Governo provenienti dalle fila del centrodestra. "Non credo - ha spiegato - che ci sarà una accelerazione di questi attacchi, si tratta di fibrillazioni fisiologiche; anche nel Pd ci sono state polemiche per quanto riguarda gli F35. Silvio Berlusconi ieri "ha usato parole chiare, ora tocca al governo dimostrare di essere in grado sull'economia di fare ciò che i cittadini si aspettano che faccia", ha concluso Alfano. "Su Imu e Iva sono stati ottenuti due risultati concreti: a giugno si doveva pagare la prima rata dell'Imu e non si è pagata e a luglio doveva partire l'aumento dell'Iva e non è partito. Noi siamo al Governo come presidio per ridurre le tasse". Ora, ha proseguito Alfano, "serve fare altri due passi. Entro il 31 agosto bisogna eliminare l'Imu sulla prima casa e poi evitare che l'aumento dell'Iva sia solo sospeso, ma abbia una sua durata. Ogni riduzione della spesa - ha aggiunto - dovrà finanziare la riduzione delle tasse o il loro mancato aumento. Tutto ciò che faremo puntiamo a farlo con la riduzione della spesa pubblica introduttiva. Noi siamo portatori nel governo di una ricetta liberale: meno spesa pubblica per ottenere meno tasse".
Il ministro ha poi minimizzato sugli attacchi al Governo provenienti dalle fila del centrodestra. "Non credo - ha spiegato - che ci sarà una accelerazione di questi attacchi, si tratta di fibrillazioni fisiologiche; anche nel Pd ci sono state polemiche per quanto riguarda gli F35. Silvio Berlusconi ieri "ha usato parole chiare, ora tocca al governo dimostrare di essere in grado sull'economia di fare ciò che i cittadini si aspettano che faccia", ha concluso Alfano. "Su Imu e Iva sono stati ottenuti due risultati concreti: a giugno si doveva pagare la prima rata dell'Imu e non si è pagata e a luglio doveva partire l'aumento dell'Iva e non è partito. Noi siamo al Governo come presidio per ridurre le tasse". Ora, ha proseguito Alfano, "serve fare altri due passi. Entro il 31 agosto bisogna eliminare l'Imu sulla prima casa e poi evitare che l'aumento dell'Iva sia solo sospeso, ma abbia una sua durata. Ogni riduzione della spesa - ha aggiunto - dovrà finanziare la riduzione delle tasse o il loro mancato aumento. Tutto ciò che faremo puntiamo a farlo con la riduzione della spesa pubblica introduttiva. Noi siamo portatori nel governo di una ricetta liberale: meno spesa pubblica per ottenere meno tasse".
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