ANDRIA (BT) - Un nuovo colpo andato male ad Andria. I carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, tre giovani barlettani, di 27, 25 e 17 anni, con le accuse di tentata rapina in concorso, porto illegale di arma da taglio e lesioni personali.
I malviventi, uno dei quali nel tentativo di rapinare una banca ha ferito un cassiere con un taglierino, sono stati intercettati durante la fuga dai militari lungo la ss. 170 e bloccati dopo un lungo inseguimento. Sulla vettura sono stati trovati 5 taglierini, uno dei quali sporco di sangue, tre passamontagna e tre cellulari con le rispettive batterie disinserite.
I due maggiorenni su disposizione della Procura della Repubblica di Trani sono stati rinchiusi in carcere, mentre il minore, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, e' stato rinchiuso nell'istituto "Fornelli" del capoluogo.
Il cassiere, ha riportato lesioni d'arma da taglio alla regione occipitale giudicate guaribili in 20 giorni.
I malviventi, uno dei quali nel tentativo di rapinare una banca ha ferito un cassiere con un taglierino, sono stati intercettati durante la fuga dai militari lungo la ss. 170 e bloccati dopo un lungo inseguimento. Sulla vettura sono stati trovati 5 taglierini, uno dei quali sporco di sangue, tre passamontagna e tre cellulari con le rispettive batterie disinserite.
I due maggiorenni su disposizione della Procura della Repubblica di Trani sono stati rinchiusi in carcere, mentre il minore, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, e' stato rinchiuso nell'istituto "Fornelli" del capoluogo.
Il cassiere, ha riportato lesioni d'arma da taglio alla regione occipitale giudicate guaribili in 20 giorni.