di Luca Losito - Più si avvicina il gong, più la sensazione che si avverte è che si vada verso la mancata iscrizione. Depasquale, coordinatore a distanza delle sorti azzurre, tace e non commenta neppure le pesanti sanzioni che vedono gravare sulla squadra ben 12 pt. di penalizzazione. Senza dimenticare, notizia odierna, le perquisizioni della Guardia di Finanza stamattina nella sede della società di C.da Barbadangelo, scattate nell'ambito della maxi-operazione investigativa che vede coinvolte 41 società calcistiche italiane.
Intanto, il conto alla rovescia si fa sempre più serrato: domenica è fissato il termine ultimo per presentare la fidejussione e i documenti necessari per iscrivere l'Andria al campionato di Seconda Divisione, ma a parte le dichiarazioni di facciata del patron concretamente non sono giunte conferme in questo senso.
Il tempo è tiranno, non lascia scampo, dopo il weekend ci sarà il verdetto. In un senso o nell'altro. L'ambiente, comunque, non dispera, in quanto l'auspicio più grande resta sempre un altro: ripartire dalla Serie D con una nuova società, forte e sana, chiamata a cancellare le troppe amarezze degli ultimi anni. Allora sì che non sarebbe un dramma il sempre più probabile switch-off dell'As Andria.
Intanto, il conto alla rovescia si fa sempre più serrato: domenica è fissato il termine ultimo per presentare la fidejussione e i documenti necessari per iscrivere l'Andria al campionato di Seconda Divisione, ma a parte le dichiarazioni di facciata del patron concretamente non sono giunte conferme in questo senso.
Il tempo è tiranno, non lascia scampo, dopo il weekend ci sarà il verdetto. In un senso o nell'altro. L'ambiente, comunque, non dispera, in quanto l'auspicio più grande resta sempre un altro: ripartire dalla Serie D con una nuova società, forte e sana, chiamata a cancellare le troppe amarezze degli ultimi anni. Allora sì che non sarebbe un dramma il sempre più probabile switch-off dell'As Andria.