Berlusconi assicura, assoluta lealta' al governo. Letta, fibrillazioni continueranno
ROMA - "Il mio appello deve essere inteso come un incitamento e un incoraggiamento all'attivita' di quel governo che stiamo sostenendo con assoluta lealta'". Sono le parole dell'ex premier Silvio Berlusconi, dopo le polemiche sul suo intervento di ieri. Secondo il leader del Pdl "si sta cercando di farmi apparire come un nemico dell'euro e dell'Europa. Niente di piu' falso".
"Vorrei che chi mi critica leggesse quanto scrive stamani su 'Le Monde' l'economista liberal e premio nobel Paul Krugman: 'Finche' i dirigenti politici non avranno da offrire ai cittadini altro che sacrifici e disoccupazione, i discorsi saranno vana emissione di fiato. Quando sento Wolfgang Schauble, ministro delle finanze tedesco, allarmarsi per i pericoli di una politica monetaria troppo espansionista della Banca centrale europea, mi dico 'Oh, mio Dio!', perche' la Bce e' la sola istituzione che resta all'Europa per nutrire e sostenere la crescita. E' questo spirito che puo' distruggere l'Europa'", ha ricordato.
"Quanto ho detto ieri - prosegue Berlusconi - coincide in tutto e per tutto con quel che Krugman e altri grandi economisti vanno sostenendo da tempo, a difesa e certamente non contro l'Europa, affinche' l'Unione Europea si spinga finalmente sulla strada del rilancio produttivo e della creazione di nuovi posti di lavoro", ha proseguito Berlusconi. "In questo senso, il mio appello deve essere inteso come un incitamento e un incoraggiamento all'attivita' di quel governo che stiamo sostenendo con assoluta lealta'", ha concluso il Cavaliere.
LETTA: FIBRILLAZIONI CONTINUERANNO - ''Le fibrillazioni'' nella maggioranza, ''non credo finiranno domani'', penso che ''continueranno'' perche' c'e' una discussione nei partiti sugli ''equilibri politici'' e sulle ''riforme costituzionali'', ma pur ''rispettando'' questo dibattito - ha detto Letta - ''io sono iper concentrato sugli obiettivi del governo''.
"Vorrei che chi mi critica leggesse quanto scrive stamani su 'Le Monde' l'economista liberal e premio nobel Paul Krugman: 'Finche' i dirigenti politici non avranno da offrire ai cittadini altro che sacrifici e disoccupazione, i discorsi saranno vana emissione di fiato. Quando sento Wolfgang Schauble, ministro delle finanze tedesco, allarmarsi per i pericoli di una politica monetaria troppo espansionista della Banca centrale europea, mi dico 'Oh, mio Dio!', perche' la Bce e' la sola istituzione che resta all'Europa per nutrire e sostenere la crescita. E' questo spirito che puo' distruggere l'Europa'", ha ricordato.
"Quanto ho detto ieri - prosegue Berlusconi - coincide in tutto e per tutto con quel che Krugman e altri grandi economisti vanno sostenendo da tempo, a difesa e certamente non contro l'Europa, affinche' l'Unione Europea si spinga finalmente sulla strada del rilancio produttivo e della creazione di nuovi posti di lavoro", ha proseguito Berlusconi. "In questo senso, il mio appello deve essere inteso come un incitamento e un incoraggiamento all'attivita' di quel governo che stiamo sostenendo con assoluta lealta'", ha concluso il Cavaliere.
LETTA: FIBRILLAZIONI CONTINUERANNO - ''Le fibrillazioni'' nella maggioranza, ''non credo finiranno domani'', penso che ''continueranno'' perche' c'e' una discussione nei partiti sugli ''equilibri politici'' e sulle ''riforme costituzionali'', ma pur ''rispettando'' questo dibattito - ha detto Letta - ''io sono iper concentrato sugli obiettivi del governo''.