"Ciao angelo", Piacenza piange il piccolo Luca dimenticato in auto
PIACENZA - "Ciao piccolo angelo, riposa in pace': e' questo il messaggio comparso questa mattina, tra fiori e peluche, sul cancello davanti all'asilo che frequentava il piccolo Luca, e dove ieri non e' mai arrivato, dimenticato in auto dal padre che si era recato direttamente al lavoro, alla Copra Elior di Bresciani, parcheggiando poco distante.
Un'intera citta', ancora scossa dall'accaduto, piange la morte del bimbo di 2 anni: il piccolo e' rimasto per otto ore nell'auto chiusa e al caldo e al sole. E' stato ancora il padre a ritrovarlo ormai esanime, dopo che il nonno materno, incaricato di riprenderlo al pomeriggio dall'asilo, aveva dato l'allarme non avendolo trovato. Inutile ogni tentativo di rianimare il bimbo.
Intanto continuano le indagini dei carabinieri per accertare quanto accaduto. Ieri e' stato praticamente impossibile ascoltare il padre, finito in ospedale distrutto dal dolore in seguito a un malore. L'uomo, 39 anni, e' sotto choc - come la moglie, anche lei ricoverata - e sembra che nemmeno oggi sara' possibile sentirlo.
Un'intera citta', ancora scossa dall'accaduto, piange la morte del bimbo di 2 anni: il piccolo e' rimasto per otto ore nell'auto chiusa e al caldo e al sole. E' stato ancora il padre a ritrovarlo ormai esanime, dopo che il nonno materno, incaricato di riprenderlo al pomeriggio dall'asilo, aveva dato l'allarme non avendolo trovato. Inutile ogni tentativo di rianimare il bimbo.
Intanto continuano le indagini dei carabinieri per accertare quanto accaduto. Ieri e' stato praticamente impossibile ascoltare il padre, finito in ospedale distrutto dal dolore in seguito a un malore. L'uomo, 39 anni, e' sotto choc - come la moglie, anche lei ricoverata - e sembra che nemmeno oggi sara' possibile sentirlo.
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