BARI - Durante un controllo effettuato all'aeroporto Karol Wojtyla di Bari i militari del Gruppo Bari delle Fiamme Gialle ed i funzionari della locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno sequestrato tre chilogrammi di prodotti farmaceutici, tra cui compresse, pillole, pomate, fiale e bustine, tutti di fabbricazione cinese.
Sono ritenuti potenzialmente dannosi per la salute degli assuntori, in quanto sprovvisti di autorizzazione, dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e non registrati presso il Ministero della Salute. Sono stati trovati nei bagagli di una cittadina cinese residente a Martina Franca, appena sbarcata a Bari da un volo proveniente da Hong Kong con scalo tecnico effettuato a Roma Fiumicino.
E' stata denunciata per violazioni alle leggi sanitarie. Dall'inizio dell'anno sono stati sottratti al commercio clandestino 15 chili di prodotti officinali provenienti dalla Cina.
Sono ritenuti potenzialmente dannosi per la salute degli assuntori, in quanto sprovvisti di autorizzazione, dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e non registrati presso il Ministero della Salute. Sono stati trovati nei bagagli di una cittadina cinese residente a Martina Franca, appena sbarcata a Bari da un volo proveniente da Hong Kong con scalo tecnico effettuato a Roma Fiumicino.
E' stata denunciata per violazioni alle leggi sanitarie. Dall'inizio dell'anno sono stati sottratti al commercio clandestino 15 chili di prodotti officinali provenienti dalla Cina.
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