De Leonardis: “Fondi regionali per supplire temporaneamente ai tagli imposti dal decreto Balduzzi ai laboratori di analisi”

FOGGIA - “Il braccio di ferro in corso tra la Regione Puglia e i laboratori di analisi è una dolorosa sconfitta per i cittadini, i quali sono poi le principali vittime di una situazione che richiederebbe buon senso, e non arroccamento nelle rispettive posizioni”. Il Consigliere regionale, Giannicola De Leonardis, presidente della Commissione Affari Istituzionali, ipotizza “un possibile, temporaneo ricorso alle risorse del bilancio regionale per limitare i tagli imposti dalla delibera n. 951 del 13 maggio 2013, che recepisce in maniera controversa quanto disposto dal ‘decreto Balduzzi’. In attesa della sentenza del Tar del Lazio, chiamato a pronunciarsi in maniera chiara e inequivocabile in materia, e per limitare le criticità che già stanno emergendo in questi giorni e il fin troppo prevedibile intasamento di ospedali e strutture pubbliche e l’aumento della mobilità passiva che avrebbe l’effetto di un boomerang sia per il bilancio che per l’immagine dell’ente, non è possibile rimanere nell’attuale posizione di stallo” sottolinea. “Una soluzione tampone non metterebbe a rischio gli sforzi fatti per il Piano di rientro – conclude De Leonardis - e al tempo stesso preserverebbe professionalità molto importanti per la garanzia effettiva del diritto alla salute sul territorio, pesantemente penalizzati dai doppi tagli applicati nella delibera regionale, ed evitando una paralisi deleteria sotto qualsiasi prospettiva” la sua conclusione”.