di Nicola Zuccaro - In una domenica senza Formula 1, il ricordo di Froilan Gonzalez, morto ieri a Buenos Aires alla veneranda età di 90 anni, giunge propizio, come strano scherzo del destino, per ricordare
l'automobilismo che fu. In particolare quello legato agli Anni '50 che lo vide protagonista sin dagli inizi del primo decennio della F1.
Con lui se ne va un pezzo del Gran Premio di Bari poichè dopo essere arrivato secondo nel '51 alle spalle del più titolato connazionale Manuel Fangio su Ferrari 375 vinse l'edizione del 1954. Sempre a bordo di una Ferrari, la 625 "cabezon" (così soprannominato per il suo capo voluminoso) si aggiudicò il settimo Gp riservato alle vetture F1 su un circuito percorso per 60 giri alla media di 141,300 Km /h.
Con lui se ne va un pezzo del Gran Premio di Bari poichè dopo essere arrivato secondo nel '51 alle spalle del più titolato connazionale Manuel Fangio su Ferrari 375 vinse l'edizione del 1954. Sempre a bordo di una Ferrari, la 625 "cabezon" (così soprannominato per il suo capo voluminoso) si aggiudicò il settimo Gp riservato alle vetture F1 su un circuito percorso per 60 giri alla media di 141,300 Km /h.