di Nicola Zuccaro - "Settembre è il tempo limite per risollevare il settore dell'edilizia dopo di che sarà la sua fine". Domenico De Bartolomeo poco prima di recarsi presso la dirimpettaia Prefettura lanciava così l'allarme
da Palazzo di Città sullo stato di salute critico in cui versa il comparto edilizio.
Il Presidente dell'Ance Bari-Bat pur ritenendosi soddisfatto della straordinaria mattinata di riflessione dal titolo "Insieme per il Lavoro" che lo ha visto affiancato dalla triplice sindacale degli edili ha sottolineato la necessità di adottare misure urgenti per far ripartire il settore puntando in primis l'indice sulla rigidità del sistema bancario poco incline nel concedere mutui o altre forme di agevolazione finanziaria per l'acquisto della prima casa.
All'indomani della denuncia sul rischio delle infiltrazioni malavitose nei cantieri, De Bartolomeo è andato ancora una volta giù duro puntando, anch'egli l'indice come Emiliano, sulla morsa del patto di stabilità invitando le amministrazioni locali a fare lo stesso sollecitando maggiormente, per le loro competenze, il Governo nazionale.
Il Presidente dell'Ance Bari-Bat pur ritenendosi soddisfatto della straordinaria mattinata di riflessione dal titolo "Insieme per il Lavoro" che lo ha visto affiancato dalla triplice sindacale degli edili ha sottolineato la necessità di adottare misure urgenti per far ripartire il settore puntando in primis l'indice sulla rigidità del sistema bancario poco incline nel concedere mutui o altre forme di agevolazione finanziaria per l'acquisto della prima casa.
All'indomani della denuncia sul rischio delle infiltrazioni malavitose nei cantieri, De Bartolomeo è andato ancora una volta giù duro puntando, anch'egli l'indice come Emiliano, sulla morsa del patto di stabilità invitando le amministrazioni locali a fare lo stesso sollecitando maggiormente, per le loro competenze, il Governo nazionale.
Tags
Economia