di Francesco Greco - Non ci sono più le mezze stagioni. Una grande verità. E a dirla tutta, non ci sono più proprio le stagioni. A giugno nevica a bassa quota, piogge sparse, freddo, grandine. La gente non sa come vestirsi. E se programma un week-end al mare o ai monti il cattivo tempo glielo rovina.Silvia Caravello (www.ilmeteo.it, il trend del momento), assicura che l’estate arriverà dopo la prima decade di giugno. Speriamo… Ma siccome non tutti i mali vengono per nuocere, approfittiamo di questo giorni per metterci in forma e arrivare al mare superando la prova-costume, una sorta di giudizio universale del nostro tempo.
I consigli ce li dà Simona Dongiovanni, giovane dietista specialista in scienze della Nutrizione Umana, un’autorità ormai che vive col trolley sempre pronto fra la Puglia e Roma: ha ben tre studi (Maglie, Taviano e Salve) nel Salento e collabora all’Università di Tor Vergata, mentre lavora a un libro su cosa fare per vivere a lungo e in buona salute.
Domanda: Dottoressa, cosa consiglia per affrontare il grande caldo?
Risposta: “Il grande caldo può portare il nostro corpo a essere più ‘stressato’, a temperature molto elevate, la sudorazione è maggiore per cui è necessario reintegrare i liquidi ma anche i sali minerali che si perdono; per questo è importante privilegiare il consumo di frutta e verdura di stagione, alimenti ricchi di vitamine e minerali, ma anche di fibra e acqua. Non dimentichiamoci di bere almeno 1 litro e ½ di acqua al giorno; idratare l’organismo è fondamentale, non solo perché le cellule sono costituite di acqua, ma anche perché essa svolge importanti funzioni come il trasporto del bolo alimentare lungo il canale digerente, allontana le sostanze di rifiuto, idrata la nostra pelle.
In estate l’esposizione solare può comportare una serie di squilibri idro-elettrolitici che è bene sempre tenere in equilibrio consumando acqua e cibi ricchi d’acqua come quelli elencati. Possiamo anche optare per altre bevande ricche di minerali e vitamine, per esempio centrifugati o frullati di frutta, e perché no una bella macedonia di frutta fresca durante gli spuntini”.
D. Lei sottolinea spesso il concetto della scelta di frutta o verdura di stagione: perché?
R. “La stagionalità fa la differenza! Frutta e verdura sicuramente hanno un quantitativo di nutrienti maggiore, la qualità nutrizionale è diversa rispetto a esempio a un alimento coltivato in serra. I benefici dei prodotti di stagione quindi sono migliori, ma soddisfano anche i nostri sensi, per esempio, al tatto, l’olfatto e al gusto sono sicuramente più appetitosi!”.
D. Capita di passare lunghe giornate al mare: cosa consiglia?
R. “Spesso quando si è al mare si tende a fare qualche errore, un po’ forse perché si vuole mantenere una forma perfetta per tutto il giorno, oppure per mancanza di volontà, ma bisogna stare attenti a non cadere in errori assai comuni come quello di saltare il pasto. Consiglio di optare per soluzione leggere come un panino integrale, per esempio, farcito con sole verdure miste a scelta, oppure aggiungere a queste qualche fettina di tacchino, formaggio o tonno; o scegliere di consumare piatti freddi di riso o pasta conditi con verdure miste a scelta secondo la propria fantasia. Vi consiglio di provare anche con il riso integrale, oppure cereali cosiddetti alternativi come orzo, farro, ecc. che hanno ottime proprietà nutrizionali perché ricchi di fibra e minerali. Potete condire il tutto con verdure miste, per esempio pomodori tagliati a cubetti, olive, basilico e olio extravergine, prodotto principe del Sud. Un’altra soluzione leggera è un’insalata mista di verdure crude, secondo il proprio gusto e fantasia.
La preparazione delle combinazioni indicate è molto facile: in poco tempo si possono preparare gustosi piatti; se invece avete voglia di andare a mangiare fuori, ristoranti e self- service offrono un’ampia scelta, quindi è facile trovare le varie soluzioni suggerite. Completate il vostro pasto con frutta fresca.
Mi raccomando: non dimenticate di far passare almeno 2 ore prima di tuffarvi in mare! Un altro consiglio utile è di bere bevande non troppo ghiacciate: meglio che siano quasi a temperatura ambiente”.
D. Stare al mare tra parenti e amici ci porta a fare qualche peccato di gola… Il gelato ce lo consiglia? E quali scegliere?
R. “Certamente si, non esiste un no assoluto, importante è regolarsi con buon senso; sicuramente lo consiglio come spuntino lontano dai pasti. Il gelato è considerato un vero e proprio alimento, è bene quindi conoscerne le qualità nutrizionali.
Il gelato alla crema (qualsiasi gusto) è costituito sia da proteine ad alto valore biologico provenienti dal latte e dalle uova, sia da carboidrati o glucidi e apportano circa 300-350 Kcal, mentre il gelato alla frutta contiene proteine di origine vegetale provenienti dalla frutta, carboidrati e apportano circa la metà delle calorie rispetto a un gelato alla crema: circa 150 Kcal. Sia il gelato alla crema che alla frutta apportano una buona quantità di acqua.
Attenzione a non esagerare poi con cialde, biscotti e biscottini: una coppa di gelato alla crema con panna e cialde apporta una consistente quantità di calorie.
L’errore che spesso si fa è consumare il gelato come pasto: sarebbe preferibile invece non considerarlo come tale ma bensì come spuntino”.
D. Quindi un gelato ogni tanto è concesso, ma chi è a dieta?
R. “Anche chi è a dieta può concedersi un peccato di gola ogni tanto. Per chi segue un regime dietetico controllato o chi ha alterazioni metaboliche specifiche, per esempio il diabete, è sempre bene che si attenga a ciò che è stato consigliato dallo Specialista. Comunque, con buonsenso, anche chi è a dieta può consumare il gelato, meglio se gusto frutta perché meno calorico rispetto a quello alla crema, ma lontano dai pasti”.
D. Stare al mare, quindi, permette di scegliere tra vari spuntini?
R. “Esattamente. Gli spuntini sono diversi, centrifugati o frullati di frutta, frutta fresca di stagione, macedonie anche con un po’ di yogurt magro bianco oppure un buon gelato sempre con buonsenso. Quindi la scelta è molto varia, non optiamo invece per soluzioni sbrigative e poco salutari come le merendine o altri prodotti confezionati; scegliamo di dare alimenti sani anche ai più piccoli”.
D. Cosa consiglia per mantenerci in forma?
R. “Ribadisco che un’alimentazione equilibrata, sana e varia è fondamentale. Ormai l’alimentazione svolge un ruolo importante, è una terapia, ma anche una prevenzione che inizia sulle nostre tavole: non dimentichiamolo! Moderare la quantità di carboidrati e preferire quelli integrali che al contrario di quello che si pensa sono alimenti ricchi di preziosi nutrienti, fibra, vitamine, minerali; scegliere come secondi in particolare carne bianca e almeno 2 volte a settimane il pesce; abbinare ai pasti un contorno di verdura cruda o cotta sia a pranzo che cena; preferire cotture leggere; poco sale e imparare a usare le spezie e gli aromi naturali per insaporire i piatti; usare l’olio extravergine di oliva, prodotto essenziale della dieta mediterranea. L’olio è un alimento 100% naturale ricco di preziosissime proprietà nutrizionali. Non posso che sottolineare come sia importante ricordare l’ormai famosa “regola delle 5 porzioni” quotidiane tra frutta e verdura.
Mantenersi in forma significa scegliere una giusta e sana alimentazione, ma anche avere uno stile di vita attivo che ci permette di mantenere un giusto peso-forma e trarre tanti altri benefici per la nostra salute, ne hanno beneficio per esempio il cuore e la mente.
Consiglio sempre di fare sport, scegliendo ciò che più ci piace e ci rappresenta; in questo periodo vanno molto bene lunghe passeggiate al parco, in campagna o al mare, ma anche in acqua: ci permettono di trarre beneficio per la circolazione e di tonificare le gambe. Un giusto equilibrio mente-corpo a tutte le età è la risposta giusta per vivere meglio e più in forma”.
