FOGGIA - Ancora furti in Capitanata. I finanzieri del Comando Provinciale di Foggia hanno sequestrato un centro di autodemolizioni di San Severo, nel Foggiano, dove e' stato scoperto e posto sotto sequestro un ingente quantitativo di rame e altro materiale ferroso di provenienza furtiva.A seguito degli accertamenti, finalizzati alla ricostruzione della provenienza del materiale rinvenuto nel deposito, e' emerso che gran parte dello stesso era di provenienza illecita. In particolare, sono state sottoposte a sequestro 15 tonnellate di rame, costituto non solo da cavi elettrici ma anche da grondaie oggetto di furto presso cantieri edili, 20 tonnellate di ghisa costituita da tombini di proprieta' del Consorzio di Bonifica della Capitanata, 12 tonnellate di tubi zincati per l'irrigazione, verosimilmente sottratte ad aziende agricole, 2 tonnellate di "guard rail" asportati lungo le strade della capitanata ed 1 tonnellata di supporti per binari ferroviari.
Tutto il materiale ferroso, ammontante a 50 tonnellate complessive, e' stato riconosciuto da funzionari di Enel, Ferrovie dello Stato e del Consorzio di Bonifica della Capitanata di loro proprieta'. Il titolare del centro di demolizioni, un 35enne del luogo, e' stato denunciato.
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