BARI - "Sono molto soddisfatto della proposta di legge presentata in III commissione per regolamentare e inibire il fenomeno del gioco d'azzardo patologico (Gap). Anche io ho deciso di sottoscrivere la pdl che affronta la piaga sociale di una dipendenza che mi sta particolarmente a cuore e che da tempo ho posto all'attenzione del Consiglio con un ordine del giorno". Lo ha dichiarato il consigliere Pd, Giovanni Epifani, a margine della seduta della terza commisione che oggi ha cominciato ad esaminare la proposta di legge regionale per contrastare il Gap.
"Si tratta di una dipendenza non trascurabile – ha spiegato Epifani – per il numero di persone che ne soffrono e per il giro d'affari che produce. Già a marzo dell'anno scorso avevo sollecitato l'allora ministro della Cooperazione internazionale e integrazione, Andrea Riccardi, ad adottare le opportune iniziative per contrastare la ludopatia. Ed il ministro, condividendo le mie preoccupazioni, mi aveva assicurato che il Governo stava lavorando a delle norme per arginare e prevenire il fenomeno ". Difatti di lì a poco con il decreto Balduzzi, la ludopatia è stata riconoscuta come una malattia da curare come le tossicodipendenze attraverso servizi e prestazioni garantite dal servizio sanitario.
"Tuttavia a livello nazionale – ha concluso – non è stata ancora messa a punto una politica di contrasto a 360 gradi, a partire dai controlli sul gioco on line e sulla pubblicità ingannevole, strumenti molto pericolosi soprattutto per minori e persone vulnerabili. Il gioco compulsivo, che trova terreno fertile nel disagio sociale, rischia in questo momento così particolare di diffondersi in maniera esponenziale".
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