Ilva: "Eccellente iniziativa di Vendola"

TARANTO - "Ha fatto bene Nichi Vendola a chiamare oggi a raccolta tutte le rappresentanze istituzionali, politiche e sociali della Puglia intorno al tema del futuro del più grande stabilimento siderurgico d’Europa : l’Ilva di Taranto.
Chi per motivi strumentali (come i parlamentari del PDL) o per altri motivi non ha ritenuto o potuto esserci si è persa l’analisi completa, puntuale, aggiornata e documentata svolta dai vari tecnici intervenuti sugli aspetti ambientali e sanitari riguardanti il territorio tarantino (tra cui cito con soddisfazione personale la relazione del Prof. Assennato alla Valutazione del Danno Sanitario, frutto della Legge da me proposta e approvata unanimemente dal Consiglio Regionale).
La cosa più importante che dalla riunione è venuta fuori è a mio avviso la condivisione ( quasi nella totalità degli intervenuti ad eccezione di Confindustria) della proposta avanzata dal Presidente Vendola sul Commissariamento dell’Ilva, con la necessaria (e io spero definitiva) separazione delle sorti di questo Stabilimento dalla proprietà Riva.
La famiglia Riva non ha fatto nulla per ottemperare alle ultime normative stringenti imposte dalla Regione Puglia e dall’AIA e ha ritardato volutamente il risanamento della fabbrica, per cui bisogna procedere a quanto già previsto dalla Legge 231 ed esautorarla dal produrre ulteriori danni al territorio tarantino e garantire nel contempo il risanamento e il mantenimento dei posti di lavoro.
Questa unità di intenti a Bari bisogna valorizzarla con il Governo affinché agisca bene e nel più breve tempo possibile.
Occorre nello stesso tempo aprire un dibattito a Taranto per dare ai cittadini tutte quelle informazioni che ci sono state fornite oggi, affinché ci sia la massima partecipazione a scelte condivise per il nostro territorio". A riferirlo in una nota il consigliere Alfredo Cervelliera (Sel).