"Jacko pagò milioni per coprire abusi su minorenni"

LONDRA - Il re del pop Michael Jackson pago' ben 35 milioni di dollari per comprare il silenzio di almeno una ventina di ragazzini da lui sottoposti ad abusi sessuali nell'arco di una quindicina d'anni: la rivelazione arriva dal settimanale britannico Sunday People, che sostiene di aver visto documenti segreti dell'Fbi con il dettaglio dei pagamenti alle vittime e ai loro genitori (documenti che pero' non entrarono come prove nel processo per abusi sessuali che il 're del pop' subi' nel 2005, e da cui usci' assolto). Curiosamente i documenti sarebbero stati commissionati a un detective molto noto a Hollywood, Anthony Pellicano, proprio da 'Jacko' che voleva 'ripulire' la sua immagine. L'Fbi sequestro' il materiale quando Pellicano, nel 2002, fu arrestato e incarcerato perche' colto a intercettare le telefonate di star del calibro di Sylvester Stallone.

Nei documenti-relazioni di Pellicano o dei suoi aiutanti, trascrizioni di telefonate, audio-registrazioni, classificati come CADCE MJ-02463 e CR 01046, vengono riportati episodi, alcuni decisamente scabrosi: una volta il 're del Pop' venne colto da uno dei suoi domestici mentre insidiava una giovane famosa, star cinematografica, oppure guardava film porno mentre molestava un ragazzo o accarezzava i genitali di un terzo nel suo cinema privato; in un caso la madre di uno dei ragazzini era seduta poche file piu' avanti, ignara di quanto succedeva alle sue spalle. (AGI)

1 Commenti

  1. Michael Jackson ancora vittima di notizie false inventate dai tabloid inglesi

    Un tabloid Londinese ha pubblicato una notizia secondo la quale "documenti segreti dell' FBI" rivelano che Michael Jackson pagò millioni di dollari per fare tacere dozzine di ragazzi che avrebbe molestato.

    Un sito può ottenere picchi di visite, che si traducono in elevati guadagni sulle pubblicità, con un titolo sensazionale.

    Ma i giornalisti seri e tutti coloro che hanno seguito bene e da vicino le controversie e le dispute legali che circondarono la vita del Re del Pop hanno trovato dubbie e discutibili le dichiarazioni del Sunday People.

    'Notizie da tabloid RICICLATE'
    "Niente di tutto questo è nuovo -- zero -- e non c'è mai stato alcun coinvolgimento dell' FBI," ha detto il reporter della CNN Drew Griffin. "Sembra tutta spazzatura da tabloid di 20 anni fa, riciclata e riscaldata."

    Griffin vide e fece un articolo sullo stesso materiale più di 10 anni fa, come inviato speciale a L.A.

    "Il morale della favola di questa storia non c'entra con l'FBI," ha dichiarato Tom Mesereau, l'avvocato che ha difeso con successo Jackson durante il processo per molestie del 2005 (nel quale MJ fu scagionato da tutti i numerosi capi d'accusa). "L' FBI fece delle indagini che furono chiuse per non sussistenza dei fatti. Sembra tutto un mucchio di storie senza senso."

    Persino la "giornalista" Diane Dimond, famosa per essere una delle persone tra i media più accanite contro Jackson, ha attaccato l'articolo del Sunday People.

    "E' ovvio che il giornale ha preso questa storia di 20 anni fa ed ha aggiunto numeri per farla sembrare nuova," ha detto la Dimond. "Il fatto è che non esistono prove di questi presunti pagamenti per tacitare le accuse."

    Il seguente video su Youtube - video di qualche tempo fa - racconta la vera storia dell'indagine FBI.

    http://www.youtube.com/watch?v=VuMqY5reY8c


    ARTICOLO CONTENENTE SOLO FALSITA'.
    I FILE SEGRETI DELL' FBI SONO SOLO PROVE DELL'INNOCENZA DI MICHAEL JACKSON E SONO STATI GIA' AL CENTRO DEL PROCESSO DEL 2005 IN CUI MICHAEL JACKSON E' STATO ASSOLTO!!!

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