Letta, no conseguenze da sentenza Berlusconi

ROMA - "Vedo il governo stabile e concentrato sui suoi obiettivi e non credo che ci saranno conseguenze di nessun tipo da parte di vicende esterne". Così il premier Enrico Letta che ha negato che le vicende processuali di Silvio Berlusconi possano avere ricadute sull'Esecutivo.

"Sono passati solo 50 giorni" dall'inizio del lavoro, "e sento un sentimento molto positivo, sento che le cose stanno andando bene e le cose stanno andando come speravo: vedo tantissime difficoltà, ma ci metto tanta determinazione.

L'Unione europea è una "storia di successo" e "non è vero che l'Europa è il problema del mondo", anche per questo l'Italia "farà di tutto" per fare in modo che la Gran Bretagna resti dentro "questa storia di successo", ha spiegato Letta. "La mia visita a Londra è legata anche a far passare il seguente messaggio: è interesse dell'Italia e dell'Ue che la Gran Bretagna rimanga a bordo dell'Europa".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto