S. MARIA DI LEUCA (LE) – “Le torri costiere del Salento antichi baluardi del mare” (documentario storico-ambientale fra S. Maria di Leuca e Gallipoli). E’ il titolo del documentario che sarà presentato, in anteprima, sabato 8 giugno, alle ore 18, presso la sala-conferenze dell’Hotel Terminal di S. Maria di Leuca.
Prodotto dall’associazione “Blue Hunter” e il Comune di Castrignano del Capo (Lecce). Seguirà un dibattito sul tema “L’ambiente storico e naturale del Salento volàno per una nuova economia sostenibile” promosso, oltre che da “Blue Hunter”, dal “Gruppo Caroli Hotels”, “Diving Center” (Morciano di Leuca), Legambiente (Gallipoli) e “ItticaReho” (Gallipoli).
“Il mare del Salento – osservano gli organizzatori – offre lo spettacolo di una natura viva e particolarissima, con una splendida costa che da Leuca si fa alta e frastagliata a picco sul mare, ricca di baie e insenature che si aprono in un mare cristallino intervallate da spiagge dalla sabbia finissima e un paesaggio unico che intervalla falesie a dune ancora intatte e a grotte marine di grande valore naturalistico e storico. La particolarità sono le torre di avvistamento, per lo più del XVI secolo, che costellano tutta la coste a difesa dei pirati che arrivavano dalle coste dell’Albania e della Grecia. In questo viaggio incontriamo i parchi naturali, economia, storia, ambiente che l’uomo, nel corso dei secoli, ha creato intorno a sè”.
Prodotto dall’associazione “Blue Hunter” e il Comune di Castrignano del Capo (Lecce). Seguirà un dibattito sul tema “L’ambiente storico e naturale del Salento volàno per una nuova economia sostenibile” promosso, oltre che da “Blue Hunter”, dal “Gruppo Caroli Hotels”, “Diving Center” (Morciano di Leuca), Legambiente (Gallipoli) e “ItticaReho” (Gallipoli).
“Il mare del Salento – osservano gli organizzatori – offre lo spettacolo di una natura viva e particolarissima, con una splendida costa che da Leuca si fa alta e frastagliata a picco sul mare, ricca di baie e insenature che si aprono in un mare cristallino intervallate da spiagge dalla sabbia finissima e un paesaggio unico che intervalla falesie a dune ancora intatte e a grotte marine di grande valore naturalistico e storico. La particolarità sono le torre di avvistamento, per lo più del XVI secolo, che costellano tutta la coste a difesa dei pirati che arrivavano dalle coste dell’Albania e della Grecia. In questo viaggio incontriamo i parchi naturali, economia, storia, ambiente che l’uomo, nel corso dei secoli, ha creato intorno a sè”.
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