BARI - Venerdì 28 giugno (ore 21.30 - ingresso gratuito) presso il Summer Music Village in via Anastasio Ballestrero (Parco Perotti) si conclude Bari In Jazz. La nona edizione del Festival, diretta dal trombonista Gianluca Petrella, dopo le esibizioni di Rob Mazurek, con il suo progetto speciale, Bobo Rondelli, Marco Benevento Trio e Dinamitri Jazz Folklore, ospita lo straordinario trio Medeski, Martin & Wood e le selezioni di Alessio Berltallot.
La serata prenderà dunque il via con il concerto di John Medeski (pianoforte), Billy Martin (percussioni) e Chris Wood (basso). Un connubio di jazz, funk, "avant-noise" e un milione di altre correnti e impulsi musicali, dentro al quale i tre musicisti si muovono con grazia, libertà espressiva e massima creatività , fino a creare un singolo organismo. Formatosi a Brooklyn nel 1991, nel quartiere chiamato D.U.M.B.O. (Down Under the Manhattan Bridge Overpass), con venticinque album incisi fino ad ora, Medeski, Martin & Wood è considerato il gruppo simbolo del nuovo jazz elettrico, una delle più imprevedibili e anarchiche band dell’era post-fusion. Ben lontani dalla concezione del trio classico, questi signori incontrastati del groove, si muovono agilmente in dimensioni jazz, funk, soul e jazzrock anni settanta, con un'incredibile camaleontica capacità di utilizzare, con la stessa facilità e padronanza, sia gli strumenti acustici che quelli elettrici. L'organo Hammond "trattato" e una sfilza di tastiere vintage di John Medeski, il basso acustico ed elettrico di Chris Wood e la batteria e percussioni di Billy Martin sono un marchio di fabbrica inconfondibile. Vederli suonare dal vivo è davvero un'esperienza indimenticabile. La versatilità che li contraddistingue da sempre, ha consentito a MM&W di collaborare con gli artisti più svariati - da Iggy Pop a John Scofield – e nei contesti più diversi – registrando dischi per bambini o interpretando il lavoro di John Zorn – oltre che a esibirsi nei festival di tutto il mondo. La loro musica riflette perfettamente il loro modo di essere, individualmente e come gruppo, e una stratificazione di generi, ispirazioni e ricerche sonore raccolte e maturate in oltre 20 anni di carriera. "All’inizio, così come adesso, abbiamo solo seguito l’istinto - spiega Wood – Abbiamo un legame naturale tra di noi, sia come persone che come musicisti, e abbiamo sempre lasciato che le cose scorressero in ogni direzione possibile, in maniera spontanea". Per Medeski non è la prima volta a Bari: “Ci sono stato di recente a suonare con i Bumps. È stata una grande esperienza. Siamo sempre molto felici quando veniamo in Italia: ottimo cibo e bella gente. Il concerto che proporremo sarà sicuramente divertente: faremo, come sempre, il massimo per portare un po’ di buona musica”. Qualità che, secondo loro, contraddistingue anche la musica e lo spirito dei musicisti italiani, altrettanto wide open “come se parlassimo di un cuore grande e aperto”.
In chiusura dj set di Alessio Bertallot, musicista, dj, conduttore radiofonico e televisivo, giornalista e cantante. Questa poliedricità è la naturale conseguenza di un approccio da outsider nei confronti della musica e della comunicazione di essa. E’ stato il primo a portare il Rap nel tempio della Canzone Italiana, il Festival di Sanremo; il primo a ideare e condurre un programma dedicato alla musica alterantiva su MTV; uno dei pochi musicisti a coniugare musica elettronica e poesia. Uno dei pochi Dj ad eseguire colonne sonore, dal vivo, a film proiettati sul grande schermo, usando i piatti al posto dell’orchestra. Dal 1996 al 2010, con il suo programma "B Side" a Radio DeeJay, è diventato un punto di riferimento della musica elettronica e della Club Culture in Italia. Dal 2010 conduce il suo nuovo programma "RaiTunes" su Radio2 Rai.
Mercoledì 3 e giovedì 4 luglio (ore 21.00 – info 0809752840) prestigioso fuori programma di Bari In Jazz. Nell’ambito del cartellone della Stagione Sinfonica 2013 della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari, sul palco del Teatro Petruzzelli, il maestro Jonathan Webb dirigerà l’Orchestra del Teatro Petruzzelli su musiche di Leonard Bernstein (Candide ouverture), George Gershwin (Rhapsody in Blue), Charles Ives (Three places in New England) e Aaron Copland (Rodeo Suite). Ospite il pianista e compositore Stefano Bollani che proporrà anche improvvisazioni su temi di Gershwin e Bernstein.
Il festival, organizzato dall’Associazione Interculturale Abusuan, con Regione Puglia, Provincia e Comune di Bari, in collaborazione con Puglia Sounds, Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli, Iamb Istituto Agronomico Mediterraneo Bari, Suona Francese e Alliance Française, Murattiano, MSC crociere, Autoclub ed il supporto di Birra Peroni, main sponsor, rientra nella rete di festival Apulia Jazz Network sostenuta da Puglia Sounds - Unione Europea - Teatro Pubblico Pugliese “Po -Fesr Puglia 2007/2013 Asse IV - Investiamo nel vostro futuro”.
La serata prenderà dunque il via con il concerto di John Medeski (pianoforte), Billy Martin (percussioni) e Chris Wood (basso). Un connubio di jazz, funk, "avant-noise" e un milione di altre correnti e impulsi musicali, dentro al quale i tre musicisti si muovono con grazia, libertà espressiva e massima creatività , fino a creare un singolo organismo. Formatosi a Brooklyn nel 1991, nel quartiere chiamato D.U.M.B.O. (Down Under the Manhattan Bridge Overpass), con venticinque album incisi fino ad ora, Medeski, Martin & Wood è considerato il gruppo simbolo del nuovo jazz elettrico, una delle più imprevedibili e anarchiche band dell’era post-fusion. Ben lontani dalla concezione del trio classico, questi signori incontrastati del groove, si muovono agilmente in dimensioni jazz, funk, soul e jazzrock anni settanta, con un'incredibile camaleontica capacità di utilizzare, con la stessa facilità e padronanza, sia gli strumenti acustici che quelli elettrici. L'organo Hammond "trattato" e una sfilza di tastiere vintage di John Medeski, il basso acustico ed elettrico di Chris Wood e la batteria e percussioni di Billy Martin sono un marchio di fabbrica inconfondibile. Vederli suonare dal vivo è davvero un'esperienza indimenticabile. La versatilità che li contraddistingue da sempre, ha consentito a MM&W di collaborare con gli artisti più svariati - da Iggy Pop a John Scofield – e nei contesti più diversi – registrando dischi per bambini o interpretando il lavoro di John Zorn – oltre che a esibirsi nei festival di tutto il mondo. La loro musica riflette perfettamente il loro modo di essere, individualmente e come gruppo, e una stratificazione di generi, ispirazioni e ricerche sonore raccolte e maturate in oltre 20 anni di carriera. "All’inizio, così come adesso, abbiamo solo seguito l’istinto - spiega Wood – Abbiamo un legame naturale tra di noi, sia come persone che come musicisti, e abbiamo sempre lasciato che le cose scorressero in ogni direzione possibile, in maniera spontanea". Per Medeski non è la prima volta a Bari: “Ci sono stato di recente a suonare con i Bumps. È stata una grande esperienza. Siamo sempre molto felici quando veniamo in Italia: ottimo cibo e bella gente. Il concerto che proporremo sarà sicuramente divertente: faremo, come sempre, il massimo per portare un po’ di buona musica”. Qualità che, secondo loro, contraddistingue anche la musica e lo spirito dei musicisti italiani, altrettanto wide open “come se parlassimo di un cuore grande e aperto”.
In chiusura dj set di Alessio Bertallot, musicista, dj, conduttore radiofonico e televisivo, giornalista e cantante. Questa poliedricità è la naturale conseguenza di un approccio da outsider nei confronti della musica e della comunicazione di essa. E’ stato il primo a portare il Rap nel tempio della Canzone Italiana, il Festival di Sanremo; il primo a ideare e condurre un programma dedicato alla musica alterantiva su MTV; uno dei pochi musicisti a coniugare musica elettronica e poesia. Uno dei pochi Dj ad eseguire colonne sonore, dal vivo, a film proiettati sul grande schermo, usando i piatti al posto dell’orchestra. Dal 1996 al 2010, con il suo programma "B Side" a Radio DeeJay, è diventato un punto di riferimento della musica elettronica e della Club Culture in Italia. Dal 2010 conduce il suo nuovo programma "RaiTunes" su Radio2 Rai.
Mercoledì 3 e giovedì 4 luglio (ore 21.00 – info 0809752840) prestigioso fuori programma di Bari In Jazz. Nell’ambito del cartellone della Stagione Sinfonica 2013 della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari, sul palco del Teatro Petruzzelli, il maestro Jonathan Webb dirigerà l’Orchestra del Teatro Petruzzelli su musiche di Leonard Bernstein (Candide ouverture), George Gershwin (Rhapsody in Blue), Charles Ives (Three places in New England) e Aaron Copland (Rodeo Suite). Ospite il pianista e compositore Stefano Bollani che proporrà anche improvvisazioni su temi di Gershwin e Bernstein.
Il festival, organizzato dall’Associazione Interculturale Abusuan, con Regione Puglia, Provincia e Comune di Bari, in collaborazione con Puglia Sounds, Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli, Iamb Istituto Agronomico Mediterraneo Bari, Suona Francese e Alliance Française, Murattiano, MSC crociere, Autoclub ed il supporto di Birra Peroni, main sponsor, rientra nella rete di festival Apulia Jazz Network sostenuta da Puglia Sounds - Unione Europea - Teatro Pubblico Pugliese “Po -Fesr Puglia 2007/2013 Asse IV - Investiamo nel vostro futuro”.
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Cultura e Spettacoli