BARI - L’amministrazione comunale rende noto di aver accolto la richiesta avanzata dalla presidenza della Multiservizi in merito al rinvio della discussione della delibera di Consiglio “per sopravvenuta proroga del termine previsto per l’estinzione o la privatizzazione della società”. Questo nella certezza di aver comunque predisposto ogni atto utile al rispetto della normativa vigente e, soprattutto, alla salvaguardia di tutte le unità occupazionali, e pur consapevole che il rinvio stabilito dal Governo è soltanto temporale e che la risoluzione della questione andrà comunque affrontata al più presto.
“Abbiamo deciso di rinviare la discussione sull’azienda Multiservizi - commenta il vicesindaco Alfonso Pisicchio - non è infatti nostra intenzione affrontare un tema così importante, che riguarda il futuro di 160 famiglie, in un contesto poco sereno. È bene chiarire, però, che si tratta di una decisione sofferta perché in questo modo si rimandano un dibattito necessario e la conseguente soluzione. Il Governo ha solo rimandato di sei mesi il termino ultimo (al 31 dicembre) per liquidare o ricollocare in altra azienda pubblica la Multiservizi, un periodo di tempo sufficiente per discutere delle soluzioni possibili e tutelare al meglio i lavoratori”.
“Abbiamo deciso di rinviare la discussione sull’azienda Multiservizi - commenta il vicesindaco Alfonso Pisicchio - non è infatti nostra intenzione affrontare un tema così importante, che riguarda il futuro di 160 famiglie, in un contesto poco sereno. È bene chiarire, però, che si tratta di una decisione sofferta perché in questo modo si rimandano un dibattito necessario e la conseguente soluzione. Il Governo ha solo rimandato di sei mesi il termino ultimo (al 31 dicembre) per liquidare o ricollocare in altra azienda pubblica la Multiservizi, un periodo di tempo sufficiente per discutere delle soluzioni possibili e tutelare al meglio i lavoratori”.
