di Nicola Zuccaro - "Anniversario Precari Amtab. Il lavoro è un nostro diritto". Da circa due giorni questo slogan - affisso sotto forma di necrologio a pochi passi da Palazzo di Città - intende richiamare l'attenzione
non solo dei passanti ma anche e sopratutto degli organi comunali sulla perdurante attesa dei potenziali autisti.
Chi di loro classificatosi dal cinquantesimo posto in giù della graduatoria risalente al Concorso svoltosi nel 2009 attende ancora la chiamata per il definitivo ingresso poichè dal 2010 al 2012 costoro - come hanno dichiarato al notes del Gdp - hanno ricevuto solo chiamate per periodi di lavoro trimestrale.
Perchè dal primo al quarantanovesimo classificato nella graduatoria dei vincitori di concorso è stata garantita l'assunzione definitiva e per i restanti ancora nulla? E' questa la domanda misteriosa che, quasi quotidianamente, un consistente gruppo di precari rivolge in primis all'Assessorato per le Partecipate del Comune di Bari e alla Commissione Consigliare sulla Qualità dei Servizi perchè al di là della questione meramente occupazionale permane la necessità di garantire all'intera cittadinanza un servizio pubblico di vitale importanza che a tutt'oggi risulta essere singhiozzante per un organico ristretto e condizionato dalle assenze per ferie o per malattia degli autisti in servizio permanente effettivo.
Chi di loro classificatosi dal cinquantesimo posto in giù della graduatoria risalente al Concorso svoltosi nel 2009 attende ancora la chiamata per il definitivo ingresso poichè dal 2010 al 2012 costoro - come hanno dichiarato al notes del Gdp - hanno ricevuto solo chiamate per periodi di lavoro trimestrale.
Perchè dal primo al quarantanovesimo classificato nella graduatoria dei vincitori di concorso è stata garantita l'assunzione definitiva e per i restanti ancora nulla? E' questa la domanda misteriosa che, quasi quotidianamente, un consistente gruppo di precari rivolge in primis all'Assessorato per le Partecipate del Comune di Bari e alla Commissione Consigliare sulla Qualità dei Servizi perchè al di là della questione meramente occupazionale permane la necessità di garantire all'intera cittadinanza un servizio pubblico di vitale importanza che a tutt'oggi risulta essere singhiozzante per un organico ristretto e condizionato dalle assenze per ferie o per malattia degli autisti in servizio permanente effettivo.