Puglia, al via gli Open Days 2013

BARI - Ricchissimo il calendario di appuntamenti e di iniziative gratuite che si svolgono in contemporanea in tutta la regione nei lunghi fine settimana: dal 4 luglio al 26 settembre ogni giovedì pomeriggio è possibile partecipare ai tour gratuiti in bus tra cantine, frantoi e masserie; dal 5 luglio e fino al 27 settembre ogni venerdì è la giornata dedicata alle attività a contatto con la natura; dal 6 luglio al 28 settembre, dalle 20 alle 23, ogni sabato sera è protagonista il patrimonio culturale.

Per l’enogastronomia, regina assoluta dei giovedì dell’estate pugliese, sapori, tradizione, innovazione ed esperienza sensoriale e culturale caratterizzano i 51 itinerari, realizzati in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino e il Consorzio Puglia in Masseria. Tutti gli itinerari  che partono dalla costa e si snodano nell’entroterra per scoprire l’artigianalità e il gusto delle produzioni locali e l’eleganza delle architetture rurali. Masserie didattiche, cantine e frantoi si svelano attraverso visite guidate, laboratori di cucina e di gusto, attività rivolte ai bambini. Aderiscono al progetto 37 cantine, 12 frantoi, 50 Masserie.

I tour enogastronomici del giovedì sono accompagnati da sommelier, selezionati dall’Associazione Italiana Sommeliers,  e da guide rurali. Oltre alla visita guidata, in alcune cantine è possibile visionare il cortometraggio “Wine & Movie”, realizzato in collaborazione con l’Apulia Film Commission, dedicato ai vini e ai territori pugliesi. Consultando la cartoguida dedicata al Gusto è possibile ricevere informazioni e prenotare i tour gratuiti in bus o le visite individuali contattando tutti i giorni (dalle 9,00 alle 20,00) il booking per gli itinerari in cantine e frantoi allo 080.5233038 e il booking per gli itinerari in masseria allo 080.3141347 e al 320.0121609.

La Puglia è una scelta naturale. Il patrimonio ambientale è protagonista tutti i venerdì dell’estate pugliese. Sono 26 i luoghi della natura resi pienamente accessibili e fruibili: 10 parchi, 7 riserve, 3 ecomusei, 2 aree marine protette, 2 sistemi ambientali e culturali, un parco agricolo e un sito d’importanza comunitaria. Un patrimonio verde che ospita ben 432 appuntamenti, organizzati da una rete di cinquantanove organizzazioni, tra associazioni e operatori del settore ambientale, e un “esercito” di oltre 120 guide escursionistiche. Dalla mattina sino alla notte, diverse le attività dei “venerdì verdi” di Puglia Open Days: dalle passeggiate naturalistiche alle visite guidate, dal trekking al biking, dalle escursioni in canoa alla vela, dai laboratori creativi a quelli didattici, dal birdwatching al bat watching, fino all’orienteering e all’osservazione astronomica. Per un’estate che invita a spegnere i motori e a immergersi nella natura.  Per ricevere informazioni e per prenotare, è disponibile una comoda cartoguida tematica, con indicazione dei parchi e dei singoli operatori ai quali rivolgersi per partecipare gratuitamente a tutte le attività.

In Puglia d’estate ogni sabato sera hai un appuntamento con l’arte. Dal 6 luglio al 28 settembre, dalle 20 alle 23, le attività di Puglia Open Days 2013 portano i visitatori in giro per i borghi più caratteristici dal Gargano al Salento, passando per la Puglia Imperiale, Bari e la costa, la Magna Grecia, la  Valle d’Itria. Si tratta di aperture davvero straordinarie, ricche del fascino delle visite guidate notturne in luoghi come castelli, chiese, palazzi, musei, teatri, biblioteche, parchi e siti archeologici, ipogei. Aperti e fruibili gratuitamente ben 209 beni culturali in 96 Comuni: 20 castelli, 59 centri storici, 46 chiese, 13 siti ipogei, 39 musei, 8 palazzi storici, 7 aree e parchi archeologici, 2 teatri, 1 abbazia, 1 sinagoga.  In tutto 2.667 appuntamenti per oltre 8000 ore di attività fuori dall’orario ordinario e una squadra di 230 guide e operatori culturali che, in collaborazione con il Consiglio di Puglia dell’Unione Italiana Ciechi, è anche pronta ad accompagnare ipovedenti e non vedenti. La formula delle visite guidata rimane la soluzione vincente per far conoscere e apprezzare il ricco e variegato patrimonio culturale della Puglia. E non solo.

Oltre alle visite guidate, al Polo museale di Ascoli Satriano, il sabato sera, è possibile visitare mostre, assistere alla proiezione di video, degustare i prodotti tipici; a Canosa di Puglia, ad Agosto, si tengono “Le notti dell’Archeologia” con l’apertura in contemporanea di tutte le aree archeologiche della città che custodisce e mostra ai turisti i segni di età romana e altomedievale; a Bitonto, performance teatrali, reading letterari, presentazione di libri, cineforum,  mostre, cenacolo dei poeti animano il Parco delle Arti, il sistema comunale di beni culturali che include il torrione angioino, la biblioteca Rogadero, il teatro Traetta, le officine culturali presso l’ex Palazzo della Regia Corte; a Taranto, dalle 17 alle 19, si sale a bordo di un peschereccio per ammirare la città dal mare, come la vedono i pescatori, e gustare pietanze a base di pesce fresco; al Palazzo Ducale di Martina Franca è possibile fermarsi a leggere e ricevere in dono un libro; in alcune serate, le visite guidate al centro storico di Lecce sono arricchite da brevi e intense rappresentazioni teatrali; al Palazzo Palmieri di Martignano si potranno ascoltare canti e racconti in dialetto locale, il griko, e prendere lezioni di pizzica e musica popolare. Anche in questo caso, la cartoguida tematica è uno strumento per percorrere in lungo e largo la Puglia e tracciare il proprio itinerario alla scoperta dei luoghi d’arte e cultura.

Ecco, questa è la Puglia. Aperta per tutti, accessibile a tutti. Davvero uno straordinario mosaico di ambienti, stratificazioni storiche, armonie e contrasti urbanistici, varietà infinite di paesaggi agrari e ambientali incontaminati a cui corrisponde un’altrettanto articolata composizione di culture, storie e identità. Con Puglia Open Days la Puglia si racconta attraverso i suoi luoghi simbolo: Castel del Monte e Alberobello, patrimonio mondiale dell’umanità; Monte Sant’Angelo, patrimonio UNESCO nella rete che unisce i tanti luoghi europei legati al culto di San Michele Arcangelo; Otranto, sito UNESCO messaggero di pace, il Teatro Petruzzelli, ritornato al suo splendore,  il grande Museo Archeologico di Taranto con la più ricca collezione della produzione risalente alla Magra Grecia, vanto di questa terra. E insieme ai giganti dell’arte, della storia, della cultura mondiale, anche la Puglia minore, non per bellezza. Sono i piccoli Comuni delle reti dei “Borghi più belli d’Italia”, dei “Borghi autentici d’Italia”, dei “Gioielli d’Italia”, dei “Borghi accoglienti” certificati con la Bandiera arancione del Touring club, le marine delle “Bandiere Blu”  e delle “Cinque Vele”.

Bellezza e unicità , ma anche accoglienza e ospitalità. In ogni città, area turistica, destinazione, il turista potrà sentirsi cittadino, seppur temporaneo, di una comunità accogliente. Ecco quindi la rete degli uffici di informazione e accoglienza turistica, sempre più  capillare grazie alla collaborazione con i Comuni, con sportelli aperti e infopoint dislocati in tutta la regione, e la rete virtuale, con aggiornamenti costanti, accessibile attraverso il sito www.viaggiareinpuglia.it/opendays e i profili facebook e twitter.