LECCE - Venerdì, 14 giugno, alle ore 19, si terrà la cerimonia di riconsegna alla Città ed alla Chiesa di Sant’Irene (o dei Teatini) di Lecce del quadro raffigurante San Gaetano di Thiene.
Il pregevole dipinto è stato sottoposto ad un rigoroso intervento di restauro promosso dall’Amministrazione Comunale, grazie all’impegno ed al finanziamento del Lions Club Lecce Messapia, in collaborazione con la Banca Popolare Pugliese, i quali hanno sostenuto per intero i costi del recupero e della valorizzazione.
Il quadro del sec. XVII, raffigurante San Gaetano, fondatore dell’Ordine dei Chierici regolari Teatini, è attribuito a Filippo Maria Galletti, pittore di derivazione giordanesca e solimenesca. L’opera verrà ricollocata nel transetto destro della Chiesa di Sant’Irene, sull’altare voluto dall’Arcivescovo di Otranto, Gaetano Cosso nel 1651, in onore del Santo.
Gli interventi - della durata di circa quattro mesi - sono stati curati dalla Restauratrice Adriana Falco, diretta dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Puglia e in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Curia Arcivescovile di Lecce.
Alla cerimonia prenderanno parte l’arcivescovo di Lecce, monsignor Domenico D’Ambrosio, l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Lecce, Gaetano Messuti, il presidente del Lions Club Lecce Messapia, Massimiliano Petrachi e lo storico dell’arte Antonio Cassiano.
Il pregevole dipinto è stato sottoposto ad un rigoroso intervento di restauro promosso dall’Amministrazione Comunale, grazie all’impegno ed al finanziamento del Lions Club Lecce Messapia, in collaborazione con la Banca Popolare Pugliese, i quali hanno sostenuto per intero i costi del recupero e della valorizzazione.
Il quadro del sec. XVII, raffigurante San Gaetano, fondatore dell’Ordine dei Chierici regolari Teatini, è attribuito a Filippo Maria Galletti, pittore di derivazione giordanesca e solimenesca. L’opera verrà ricollocata nel transetto destro della Chiesa di Sant’Irene, sull’altare voluto dall’Arcivescovo di Otranto, Gaetano Cosso nel 1651, in onore del Santo.
Gli interventi - della durata di circa quattro mesi - sono stati curati dalla Restauratrice Adriana Falco, diretta dalla Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Puglia e in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Curia Arcivescovile di Lecce.
Alla cerimonia prenderanno parte l’arcivescovo di Lecce, monsignor Domenico D’Ambrosio, l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Lecce, Gaetano Messuti, il presidente del Lions Club Lecce Messapia, Massimiliano Petrachi e lo storico dell’arte Antonio Cassiano.
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