SAN SEVERO(FG) -
C’è un barlume di speranza per i lavoratori in mobilità della Hydro Building System. Il prossimo 26 giugno a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico, si riaprirà il tavolo delle trattative per valutare l’interesse di un imprenditore ad acquistare e riaprire l’impianto sanseverese. “C’è un imprenditore – spiega il consigliere regionale, Dino Marino -, che ha manifestato interesse a rilevare lo stabilimento di ossidazione di via Foggia. Ciò consentirebbe di assumere almeno 18 dei 42 operai che hanno perso il proprio lavoro”. Al tavolo nazionale la Regione, una rappresentanza dei lavoratori e i dirigenti della Hydro si incontreranno per vagliare la cessione dell’impianto di via Foggia, chiedendo il rispetto del punto 3 dell’accordo sottoscritto negli anni scorsi. “L’accordo – continua il presidente della commissione sanità della regione –, prevede che la Hydro si impegni a cedere la struttura ad un prezzo conveniente ed a convogliare verso l’impianto sanseverese parte delle commesse che attualmente vengono ceduti agli altri impianti della società”. Dalla Regione, inoltre, sulla questione, intendono incontrare anche l’amministrazione comunale per provvedere a chiudere un accordo che consenta all’azienda di approvvigionarsi di energia tramite pannelli fotovoltaici oppure con l’utilizzo di una pala eolica. L’obiettivo è di ridurre i costi di energia che in una struttura del genere ammontano a circa il 30% dei costi complessivi. “Siamo fiduciosi – conclude il presidente Marino -, che dall’incontro a Roma e dall’impegno della Regione possano arrivare notizie positive e al più presto gli operai sanseveresi possano tornare a svolgere serenamente il proprio lavoro. Si tratta di professionalità qualificate che assieme ad una nuova azienda possono collaborare al rilancio della struttura e contribuire al rilancio dell’economia locale”.
