Arriva una 'pioggia' di semplificazioni oggi al Cdm. Taglio alle bollette elettriche per 500 milioni l'anno - annuncia il ministro dello Sviluppo Flavio Zanonato - e 5 miliardi di credito agevolato alle imprese che innovano. Il Pdl continua a chiedere stop a Imu per tutti e all'aumento dell'Iva.
"All'esame del CdM - spiega il ministro per la P.A. Giampiero D'Alia - porteremo oggi molte misure di semplificazione di tutta la mole di documentazione che le imprese devono presentare per interloquire con le amministrazioni pubbliche, o per svolgere una serie di altre attività di natura contrattuale. Le misure favoriranno la ripresa del settore produttivo e se ben attuate, porteranno risparmi alle aziende, in termini di minore burocrazia, del valore di circa otto miliardi di euro".
LETTA: MISURE ITALIA AVRANNO COME BASE INDICAZIONI UE - Italia, Francia, Germania e Spagna sono d'accordo sulla "volontà " di fare in modo che il Consiglio europeo di giugno sia un vertice che "metta i risultati concreti" e non solo "verbali" a "favore dell'occupazione giovanile". Lo ha detto Enrico Letta, riferendosi al vertice di ieri a Roma, dedicato al lavoro.
"Ho confermato che l'Italia vuole mantenere il 3%" nel rapporto deficit-pil "come punto di riferimento" e "senza fare debiti": con "parsimonia, faremo tutte le scelte di politica economica sociale e fiscale che vogliamo portare" avanti, ha detto Letta in conferenza stampa con Barroso.
"Le misure che verranno prese nelle prossime settimane avranno tutte come base politico-giuridica le sei raccomandazioni che la Commissione Ue ha rivolto al governo nell'accompagnamento della chiusura della procedura di infrazione. E' un passo politico importante, saranno la base delle scelte che faremo da ora in poi".
INIZIATO CDM A PALAZZO CHIGI - E' iniziata a Palazzo Chigi la riunione del consiglio dei ministri. Tra i provvedimenti all'ordine del giorno quello sulle semplificazioni che potrà aiutare le imprese a risparmiare alcuni miliardi di euro per adempimenti burocratici.
"Nel consiglio dei ministri di oggi pomeriggio approveremo decreti e proposte di legge sul terreno delle semplificazioni. Il decreto del 'fare' è una modalità con cui vogliamo aiutare tutti gli italiani che vogliono intraprendere senza avere addosso le burocrazie". Così il premier, in una dichiarazione alla stampa dopo l'incontro con il presidente della commissione Ue Jose Manuel Barroso.Così il premier Enrico Letta al termine dell'incontro con il presidente della Commissione Ue Barroso
"All'esame del CdM - spiega il ministro per la P.A. Giampiero D'Alia - porteremo oggi molte misure di semplificazione di tutta la mole di documentazione che le imprese devono presentare per interloquire con le amministrazioni pubbliche, o per svolgere una serie di altre attività di natura contrattuale. Le misure favoriranno la ripresa del settore produttivo e se ben attuate, porteranno risparmi alle aziende, in termini di minore burocrazia, del valore di circa otto miliardi di euro".
LETTA: MISURE ITALIA AVRANNO COME BASE INDICAZIONI UE - Italia, Francia, Germania e Spagna sono d'accordo sulla "volontà " di fare in modo che il Consiglio europeo di giugno sia un vertice che "metta i risultati concreti" e non solo "verbali" a "favore dell'occupazione giovanile". Lo ha detto Enrico Letta, riferendosi al vertice di ieri a Roma, dedicato al lavoro.
"Ho confermato che l'Italia vuole mantenere il 3%" nel rapporto deficit-pil "come punto di riferimento" e "senza fare debiti": con "parsimonia, faremo tutte le scelte di politica economica sociale e fiscale che vogliamo portare" avanti, ha detto Letta in conferenza stampa con Barroso.
"Le misure che verranno prese nelle prossime settimane avranno tutte come base politico-giuridica le sei raccomandazioni che la Commissione Ue ha rivolto al governo nell'accompagnamento della chiusura della procedura di infrazione. E' un passo politico importante, saranno la base delle scelte che faremo da ora in poi".
INIZIATO CDM A PALAZZO CHIGI - E' iniziata a Palazzo Chigi la riunione del consiglio dei ministri. Tra i provvedimenti all'ordine del giorno quello sulle semplificazioni che potrà aiutare le imprese a risparmiare alcuni miliardi di euro per adempimenti burocratici.
"Nel consiglio dei ministri di oggi pomeriggio approveremo decreti e proposte di legge sul terreno delle semplificazioni. Il decreto del 'fare' è una modalità con cui vogliamo aiutare tutti gli italiani che vogliono intraprendere senza avere addosso le burocrazie". Così il premier, in una dichiarazione alla stampa dopo l'incontro con il presidente della commissione Ue Jose Manuel Barroso.Così il premier Enrico Letta al termine dell'incontro con il presidente della Commissione Ue Barroso