Turchia: usati agenti chimici in idranti

ISTANBUL - Agenti chimici urticanti nell'acqua degli idranti usati dalla polizia turca contro i manifestanti anti-Erdogan: dopo i sospetti suscitati dalle strane piaghe riscontrate dai medici sulla pelle dei ragazzi colpiti dai cannoni ad acqua, sono arrivate ora anche le immagini. Su internet sono uscite le foto di agenti turchi che caricano i cannoni ad acqua con taniche blu con la scritta 'Jenix'. Si tratta di un urticante venduto in Turchia, secondo il sito che lo commercializza, a militari, polizia e gendarmeria. Le foto delle taniche di prodotti chimici sono state scattate da attivisti italiani a Istanbul e pubblicate sul sito internet Global Project. In una conferenza stampa tenuta questa mattina il discusso governatore di Istanbul Huseyin Avni Mutlu ha negato che nell'acqua dell'idranti ci siano sostanze pericolose, ammettendo solo la presenza di "medicine".

Proseguono senza sosta, quindi, gli scontri fra polizia e manifestanti sono in corso in alcuni quartieri di Istanbul, dove Piazza Taksim è stretta d'assedio da un imponente dispositivo di polizia. Il governatore di Istanbul non ha autorizzato  la manifestazione organizzata per oggi a Piazza Taksim. Sono già segnalati scontri con la polizia, che ha usato gas lacrimogeni e cannoni a acqua, nel quartiere alawita di Gazi, a Sisli, Kurtulus e Harbiye. La gendarmeria ha bloccato il ponte sul Bosforo per impedire ai manifestanti in arrivo dalla riva asiatica di avvicinarsi.

Intanto il premier turco Recep Tayyip Erdogan ha detto davanti a una folla di sostenitori a Istanbul che era suo dovere "ripulire" ieri Gezi Park, occupato da manifestanti antigovernativi e preso d'assalto dalla polizia. "L'operazione è stata condotta ieri", ha aggiunto,rimarcando che il parco e piazza Taksim "sono stati ripuliti".

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