BARI - Se il 30 maggio 2012 Jovanotti si era laureato primo italiano da un milione di follower, oggi Valentino Rossi è stato il più veloce ad infrangere il muro dei due milioni.
“Valentino si è iscritto su Twitter il 7 ottobre 2011, quasi due anni dopo Lorenzo” – spiega Stefano Chiarazzo dell’Osservatorio Social Vip – “ma già a metà giugno 2012 lo ha sorpassato guastandogli i festeggiamenti”.
Nonostante nell’ultimo anno abbia twittato meno di Lorenzo (2 volte al giorno contro 5) il pilota Yamaha ha preso la fuga crescendo mediamente di 83.000 nuovi follower al mese contro i 53.000 di Jovanotti, e guadagnandosi così un vantaggio di quasi 350.000 seguaci.
Sicuramente aiutato da uno sport che lo rende famoso in tutto il mondo, Valentino ha messo a segno un tempo da record grazie ad una comunicazione personale e divertente, e all’uso dell’inglese in molti tweet più o meno ufficiali ripresi dalla stampa internazionale.
Più alto tra i Vip italiani anche il suo indice di influenza su Klout, stabile intorno agli 85 punti su 100, che lo vede primeggiare su big della musica come Benny Benassi (84) e Eros Ramazzotti (83).
“Valentino si è iscritto su Twitter il 7 ottobre 2011, quasi due anni dopo Lorenzo” – spiega Stefano Chiarazzo dell’Osservatorio Social Vip – “ma già a metà giugno 2012 lo ha sorpassato guastandogli i festeggiamenti”.
Nonostante nell’ultimo anno abbia twittato meno di Lorenzo (2 volte al giorno contro 5) il pilota Yamaha ha preso la fuga crescendo mediamente di 83.000 nuovi follower al mese contro i 53.000 di Jovanotti, e guadagnandosi così un vantaggio di quasi 350.000 seguaci.
Sicuramente aiutato da uno sport che lo rende famoso in tutto il mondo, Valentino ha messo a segno un tempo da record grazie ad una comunicazione personale e divertente, e all’uso dell’inglese in molti tweet più o meno ufficiali ripresi dalla stampa internazionale.
Più alto tra i Vip italiani anche il suo indice di influenza su Klout, stabile intorno agli 85 punti su 100, che lo vede primeggiare su big della musica come Benny Benassi (84) e Eros Ramazzotti (83).