BARI - "Acque inquinate a causa di depuratori fuori legge (secondo l'Arpa per il 30%) e raccolta differenziata che per Legambiente si attesta al 20%, praticamente all'anno zero, per non parlare della selva intricata che segna il percorso delle energie alternative: la fotografia della Puglia sul piano ambientale è impietosa, ma il presidente della giunta regionale fa finta di niente, anzi avanza orgoglioso in mezzo alle macerie, protervamente continuando nella messinscena propagandistica.
Fa certamente specie che a guidare la Puglia sia proprio il presidente di Sel, il partito portabandiera del riscatto ecologico. Ma Vendola se ne faccia una ragione: l’ecologia esiste solo in bella mostra nella sigla del suo partito.
La Puglia, al contrario, vive da otto anni una stagione buia ostaggio di deleteri pregiudizi ideologici e di un’assenza totale di strategia complessiva che, dalle tematiche ambientali quanto a quelle sanitarie e di sviluppo, rappresentano il fallimento senza se e senza ma dell’azione politico-amministrativa della sinistra.
Il piano Fitto in materia di rifiuti prevedeva responsabilmente la realizzazione di impianti pubblici di termovalorizzazione, perché il buon senso, la lungimiranza e la competenza suggerivano un accompagnamento verso il passaggio definitivo alla differenziata, in considerazione del fatto che si tratta anche di un cambiamento culturale che non può avvenire dalla sera alla mattina, ma che, come ci dimostrano i dati, richiede tempo e interventi mirati.
Ma tant’è. E’ un vezzo degli amministratori di questa sinistra viaggiare sui treni della mistificazione e gettare la croce delle proprie indiscutibili responsabilità addosso agli altri. Peccato che ad ogni stazione ci sia sempre qualcuno a smascherarli. Se non è Legambiente, è l’Arpa, se non sono i sindacati - che oggi all’unisono denunciano la gravità della crisi in Puglia e l’inadeguatezza degli interventi regionali - sono gli stessi lavoratori. Se non sono le associazioni di categoria, dai commercianti alle imprese, sono i cittadini. E se non è il centrodestra, è lo stesso partito di maggioranza relativa. Persino i tentativi di critica costruttiva e di collaborazione dell’opposizione su temi cruciali si sono infranti contro il muro delle contraddizioni interne alla maggioranza e delle bugie di apparato”.
Lo dichiara in una nota il sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri, capogruppo PdL Commissione Sanità Senato.
Fa certamente specie che a guidare la Puglia sia proprio il presidente di Sel, il partito portabandiera del riscatto ecologico. Ma Vendola se ne faccia una ragione: l’ecologia esiste solo in bella mostra nella sigla del suo partito.
La Puglia, al contrario, vive da otto anni una stagione buia ostaggio di deleteri pregiudizi ideologici e di un’assenza totale di strategia complessiva che, dalle tematiche ambientali quanto a quelle sanitarie e di sviluppo, rappresentano il fallimento senza se e senza ma dell’azione politico-amministrativa della sinistra.
Il piano Fitto in materia di rifiuti prevedeva responsabilmente la realizzazione di impianti pubblici di termovalorizzazione, perché il buon senso, la lungimiranza e la competenza suggerivano un accompagnamento verso il passaggio definitivo alla differenziata, in considerazione del fatto che si tratta anche di un cambiamento culturale che non può avvenire dalla sera alla mattina, ma che, come ci dimostrano i dati, richiede tempo e interventi mirati.
Ma tant’è. E’ un vezzo degli amministratori di questa sinistra viaggiare sui treni della mistificazione e gettare la croce delle proprie indiscutibili responsabilità addosso agli altri. Peccato che ad ogni stazione ci sia sempre qualcuno a smascherarli. Se non è Legambiente, è l’Arpa, se non sono i sindacati - che oggi all’unisono denunciano la gravità della crisi in Puglia e l’inadeguatezza degli interventi regionali - sono gli stessi lavoratori. Se non sono le associazioni di categoria, dai commercianti alle imprese, sono i cittadini. E se non è il centrodestra, è lo stesso partito di maggioranza relativa. Persino i tentativi di critica costruttiva e di collaborazione dell’opposizione su temi cruciali si sono infranti contro il muro delle contraddizioni interne alla maggioranza e delle bugie di apparato”.
Lo dichiara in una nota il sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri, capogruppo PdL Commissione Sanità Senato.
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