di Luca Losito - La settimana comincia con una certezza: il calcio ad Andria non sparirà. Spuntano anche i volti e i nomi che dovrebbero dare forma al nuovo progetto. Innanzitutto, non dovrebbero trovare conferma le voci che parlavano di un ritorno all'antico, alla denominazione Fidelis, la nuova società dovrebbe infatti chiamarsi As Andria 1928.
Le tempistiche sono molto ristrette, si parla di un incontro imminente dal notaio per sottoscrivere il tutto e sancire la nascita ufficiale del nuovo leoncino azzurro. L'imprenditore bitontino, che farà capo alla cordata, sarà De Santis. L'idea è quella di rilanciare il calcio andriese partendo dai bassifondi: iscrizione al campionato di Eccellenza, allestimento di un organico importante e obiettivo promozione in D al primo colpo.
Purtroppo, l'iscrizione alla D si è rivelata troppo onerosa per quelle che sono le possibilità del gruppo imprenditoriale appena formatosi e per dare un'impronta stabile sin da subito a questa nuova società, si è preferito optare per la scelta sportivamente meno allettante. In ogni caso, almeno una cosa è certa, il leone azzurro non smetterà di ruggire. Neanche questa volta.
