LECCE - “Governare il cambiamento” è la Rassegna che Confindustria Lecce promuove per incontrare alcuni dei volti del giornalismo italiano, per discutere di argomenti di scottante attualità , che influenzano il modus operandi degli attori economici, delle istituzioni, della società civile, ecc.Il prossimo 4 luglio alle ore 17.30 presso la sede sociale di Via Fornari, gli imprenditori di Confindustria Lecce si confronteranno con il direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno Carlo Bollino, su “Crisi dell’editoria e il rifugio nell’informazione digitale”.
Lo spunto di questo incontro nasce dalla necessità di analizzare la particolare fase che sta attraversando il “mercato” dei media, alla luce della crescente diffusione dell’utilizzo dei social network e soprattutto di internet come mezzo di comunicazione, immediato, agile e veloce.
“La rivoluzione del mondo della comunicazione – afferma il presidente di Confindustria Lecce, Piernicola Leone de Castris – è sotto gli occhi di tutti. Anche in Confindustria Lecce, qualche anno fa, abbiamo avvertito l’esigenza di dotarci di un profilo Facebook e, in seguito, di una pagina; più di recente abbiamo introdotto un account Twitter, per cercare di aggiornare tempestivamente, non solo attraverso le comunicazioni istituzionali, il Notiziario Industriale ed il sito internet, i nostri associati e gli stakeholder che ruotano intorno alla nostra Organizzazione. Anche gli organi dell’informazione – dai giornali, alle televisioni, dalle radio alle agenzie di stampa – si stanno adeguando per non rimanere indietro rispetto all’offerta dei nuovi media e, soprattutto, cercare di ‘governare il cambiamento’, proprio come recita il titolo della nostra rassegna. La crisi economica ha imposto alle aziende tagli importanti delle spese, con effetti deteriori sugli investimenti in pubblicità . Tutta questa situazione necessita di una riflessione a tutto tondo per capire come superare l’attuale fase e dare vita ad una nuova stagione di sinergie comunicative, a vantaggio del sistema produttivo, dei cittadini, del Territorio”.
