FOGGIA - “L’annunciato incontro in programma domani, mercoledì 10 luglio, tra i rettori del Policlinico di Bari, Nicola Costantino, dell’Università di Foggia, Giuliano Volpe e il ministro per l'Università, Maria Chiara Carrozza può e deve rappresentare un punto di svolta per uscire dallo stallo sempre più preoccupante relativo al futuro della facoltà di Ingegneria a Foggia”. Per il Consifliere regionale, Giannicola De Leonardis, presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, “il progetto del Dipartimento Interateneo di Ingegneria per il Territorio, l'Agroalimentare e la Salute da realizzare a Foggia è non solo un utile compromesso per garantire la continuità dei corsi di laurea in un territorio che non può prescindere da quei corsi per un’adeguata formazione e una mirata collocazione professionale e lavorativa di tanti potenziali talenti, e quindi per investire concretamente nel proprio futuro, ma rappresenta un salto di qualità necessario e indispensabile per la crescita e lo sviluppo di più comparti , tra l’altro sostenuto anche con risorse proprie”
“Ecco allora che diventa fondamentale – sostiene De Leonardis - illustrare al ministro Carrozza tutto quanto si è faticosamente fatto negli anni per i corsi di Ingegneria a Foggia, le enormi potenzialità ancora per gran parte inespresse, gli ottimi risultati ottenuti nonostante i disagi per gli studenti e le loro famiglie e una sede provvisoria fatiscente. E piuttosto che cancellare tutto con un colpo di spugna, occorre far tesoro di un’esperienza comunque preziosa per ripartire uscendo finalmente dalla precarietà e dalla continua improvvisazione, con un progetto finalmente solido e di ampio respiro”.
“Mi auguro - conclude De Leonardis - che anche i parlamentari eletti in Puglia in particolare siano consapevoli della delicatezza della posta in gioco, e seguano con interesse e apprensione una vicenda che è tutt’altro che marginale per la crescita e lo sviluppo della regione tutta”.