TARANTO - Ancora allarme ambientale nella città dei due mari. In seguito a un black out nella raffineria Eni di Taranto, provocato forse da un fulmine, un grosso quantitativo di prodotto in serata e' stato sversato in mare.Una chiazza che ha prodotto un odore sgradevole.
Sembrerebbe ''prodotto idrocarburico molto leggero'', secondo la Capitaneria di porto, che assicura che la situazione e' ''sotto controllo: la chiazza non si disperde al largo ma è tutta sotto costa, non c'é necessità di circoscriverla in mare". (ANSA)
Sembrerebbe ''prodotto idrocarburico molto leggero'', secondo la Capitaneria di porto, che assicura che la situazione e' ''sotto controllo: la chiazza non si disperde al largo ma è tutta sotto costa, non c'é necessità di circoscriverla in mare". (ANSA)