LECCE – “Tratti e Ritratti”: è il titolo della personale che l’artista pugliese Roberto Russo propone nell’incantevole scenario di Santa Maria di Leuca (inaugurazione domenica 21 luglio, alla Pro Loco, Lungomare Cristoforo Colombo, ore 21, si potrà visitare sino al 31, ingresso libero).
Il pittore (che è anche un raffinato poeta e uno scrittore ben calato nella sofferenza e che attinge all’esperienza che gli dà il suo lavoro presso l’Istituto dei Padri Trinitari di Gagliano del Capo, che si occupa di disabilità), propone una serie di ritratti presi dal mondo del cinema e della musica.
“Sono i personaggi – osserva – che più hanno toccato e fatto vibrare le corde delle mie emozioni”.
La deliziosa gallery va da Federico Fellini (foto di Giulia Russo) col suo alter ego allo specchio, Marcello Mastroianni, a una Marilyn Monroe molto sensuale e glamour, icona immortale di fascino, al sorriso del grande Alberto Sordi, fino alle rughe di Eduardo De Filippo.
Ci sono anche l’attore dei film western degli anni ’70 di Sergio Leone, Clint Eastwood (poi divenuto regista di film ormai dei classici, basti citare “Million Dollar Baby”). E poi i quattro “scarafaggi”, i mitici Beatles ormai nella storia della musica, sino a Charlie Chaplin “Charlot” con bombetta e bastone.
C’è anche un Cristo emozionante, molto bello, realistico. “Lo considero – aggiunge il pittore salentino molto noto in Germania e nel Nord Europa - la summa della mia esperienza pittorica”.
Il pittore (che è anche un raffinato poeta e uno scrittore ben calato nella sofferenza e che attinge all’esperienza che gli dà il suo lavoro presso l’Istituto dei Padri Trinitari di Gagliano del Capo, che si occupa di disabilità), propone una serie di ritratti presi dal mondo del cinema e della musica.
“Sono i personaggi – osserva – che più hanno toccato e fatto vibrare le corde delle mie emozioni”.
La deliziosa gallery va da Federico Fellini (foto di Giulia Russo) col suo alter ego allo specchio, Marcello Mastroianni, a una Marilyn Monroe molto sensuale e glamour, icona immortale di fascino, al sorriso del grande Alberto Sordi, fino alle rughe di Eduardo De Filippo.
Ci sono anche l’attore dei film western degli anni ’70 di Sergio Leone, Clint Eastwood (poi divenuto regista di film ormai dei classici, basti citare “Million Dollar Baby”). E poi i quattro “scarafaggi”, i mitici Beatles ormai nella storia della musica, sino a Charlie Chaplin “Charlot” con bombetta e bastone.
C’è anche un Cristo emozionante, molto bello, realistico. “Lo considero – aggiunge il pittore salentino molto noto in Germania e nel Nord Europa - la summa della mia esperienza pittorica”.
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