FOGGIA - Le Fiamme Gialle di Foggia hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo d'urgenza, convalidato dal gip, di beni riconducibili a un commerciante di auto, per essersi sottratto al pagamento delle imposte.
In particolare, l'amministratore della societa' - con filiali in tre regioni - gia' oggetto di una verifica fiscale svolta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Foggia, per sottrarsi al pagamento delle imposte aveva simulato un atto di cessione di ramo d'azienda a favore di una nuova societa', costituita ad hoc presso i medesimi locali aziendali, in modo da svuotare il patrimonio della societa' "rea" di aver evaso imposte per 3,3 mln.
La Procura della Repubblica di Foggia ha cosi' emesso un decreto di sequestro preventivo per equivalente, sulla base del quale sono stati assicurati, a garanzia dell'erario, beni mobili (un parco auto di 242 mezzi), immobili, disponibilita' finanziarie e quote societarie per un valore di circa 2,2 mln di euro.
In particolare, l'amministratore della societa' - con filiali in tre regioni - gia' oggetto di una verifica fiscale svolta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Foggia, per sottrarsi al pagamento delle imposte aveva simulato un atto di cessione di ramo d'azienda a favore di una nuova societa', costituita ad hoc presso i medesimi locali aziendali, in modo da svuotare il patrimonio della societa' "rea" di aver evaso imposte per 3,3 mln.
La Procura della Repubblica di Foggia ha cosi' emesso un decreto di sequestro preventivo per equivalente, sulla base del quale sono stati assicurati, a garanzia dell'erario, beni mobili (un parco auto di 242 mezzi), immobili, disponibilita' finanziarie e quote societarie per un valore di circa 2,2 mln di euro.