Gay, Lo Giudice: "Parole Papa siano esempio per teocon"

ROMA - “Pochi giorni fa papa Francesco ci aveva stupiti una prima volta: era riuscito, primo da molti anni fra i pontefici, a parlare del valore del matrimonio senza insultare le coppie omosessuali. Oggi raddoppia, smontando con semplicità e la locuzione, abusata a sproposito, ‘lobby gay’ e sottolineando la negatività della parola lobby”. Lo dichiara Sergio Lo Giudice, senatore del Partito Democratico ed ex presidente di Arcigay. “Senza che questo comporti modifiche dottrinali, l’atteggiamento sereno e non offensivo di papa Bergoglio. Se solo servisse a fare abbassare i toni violenti e insultanti dei vari teo-con e atei devoti di casa nostra, oltre a quelli di alcuni alti prelati, sarebbe già un bel cambio di passo”, conclude il senatore del PD all'Ansa. Presto l'intervista esclusiva a Sergio Lo Giudice per il Giornale di Puglia.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto