RIO DE JANEIRO - Grande calore per l'arrivo del Papa in Brasile. Sono stati tra 500 e 600 mila i partecipanti alla messa celebrata ieri sera a Copacabana in occasione dell'inizio della Giornata Mondiale della Gioventu'.
Lo ha confermato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi. "E' stata impressionante - ha detto - la partecipazione di tutti questi giovani. Il palco e la scenografia hanno aiutato un'atmosfera di grande partecipazione. Il Papa era presente spiritualmente e ha seguito l'evento in tv, certamente contento di una cosi' vasta partecipazione".
La metropolitana di Rio va in tilt
Nella giornata trascorsa nella residenza dell'arcivescovo di Rio de Janeiro a Sumare', il Papa, ha elencato il portavoce, padre Federico Lombardi, "ha celebrato una messa con poche persone, nel corso della quale ha tenuto una piccola omelia e ha trascorso il resto del tempo dividendosi tra il lavoro personale e incontri con cardinali che sono a Rio in questi giorni".
Su invito del presidente del Brasile Dilma Rousseff, parteciperanno domenica alla messa del Papa per i giovani del mondo, anche i presidenti di Argentina, Bolivia e Suriname, e i vice presidenti di Panama e Uruguay.
Lo ha confermato il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi. "E' stata impressionante - ha detto - la partecipazione di tutti questi giovani. Il palco e la scenografia hanno aiutato un'atmosfera di grande partecipazione. Il Papa era presente spiritualmente e ha seguito l'evento in tv, certamente contento di una cosi' vasta partecipazione".
La metropolitana di Rio va in tilt
Nella giornata trascorsa nella residenza dell'arcivescovo di Rio de Janeiro a Sumare', il Papa, ha elencato il portavoce, padre Federico Lombardi, "ha celebrato una messa con poche persone, nel corso della quale ha tenuto una piccola omelia e ha trascorso il resto del tempo dividendosi tra il lavoro personale e incontri con cardinali che sono a Rio in questi giorni".
Su invito del presidente del Brasile Dilma Rousseff, parteciperanno domenica alla messa del Papa per i giovani del mondo, anche i presidenti di Argentina, Bolivia e Suriname, e i vice presidenti di Panama e Uruguay.