Housing sociale, siglato a Bari protocollo d'intesa

BARI - È stato siglato questa mattina, a Palazzo di Città, un protocollo d’intesa tra Comune di Bari, IACP, Confcooperative Puglia e ANCE Bari e Bat finalizzato a verificare la fattibilità economica ed edilizia di un progetto di housing sociale sul territorio. L’accordo mira a effettuare un’analisi sulla possibilità di realizzare abitazioni a basso impatto ambientale attraverso il sistema integrato di fondi immobiliari derivanti dal Piano nazionale per l’edilizia abitativa messi a disposizione dalla Cassa Depositi e Prestiti.

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Il Comune di Bari e IACP, dunque, si propongono di individuare forme alternative di accesso alla casa mediante condizioni agevolate e a basso costo, che consentano di incrementare le possibilità di affitto e acquisto per le giovani coppie e per le famiglie a basso reddito.

Gli obiettivi che il protocollo intende raggiungere sono:
-         la promozione di programmi di housing sociale conformi alle leggi regionali 12/2008, 13/2008 e 21/2008
-         la collaborazione tra pubbliche amministrazioni (Comune e IACP) e categorie imprenditoriali sulla base di idee ed interessi di pubblica utilità, mirati a realizzare alloggi energeticamente sostenibili, di elevata qualità architettonica ed ambientale e a costi accessibili
-         l’individuazione di modalità innovative di accesso alla prima casa mediante affitti agevolati e possibilità di riscatto dopo un congruo numero di anni
-         l’attrazione di investimenti, e conseguente incremento di posti di lavoro, puntando su uno sviluppo sociale sostenibile e sulla valorizzazione delle risorse imprenditoriali locali.

L’accordo con ANCE e Confcooperative consentirà, inoltre, di effettuare uno studio di fattibilità tecnico-economico su applicazioni possibili nell’ambito dei piani particolareggiati già approvati per la realizzazione di interventi di edilizia residenziale pubblica convenzionata o agevolata (i cosiddetti mix). Lo studio prevede il coinvolgimento della Cassa Depositi e Prestiti che ha già mostrato la propria disponibilità a collaborare al fine di realizzare quanto auspicato dal Piano nazionale di edilizia abitativa del 2009.

“Si tratta di una grande opportunità - ha dichiarato l’assessore Sannicandro - abbiamo approvato in giunta questa intesa proprio per incentivare l’accesso alla prima casa delle famiglie con un reddito basso e delle giovani coppie. Ci è sembrato opportuno proporre un’iniziativa del genere, soprattutto in un momento di grande difficoltà per tanti cittadini che a stento riescono a pagare mutui e affitti”.

“Il problema della casa - ha sottolineato l’assessore Gallucci - non è legato soltanto all’emergenza abitativa ma riguarda diversi aspetti, tra cui la difficoltà di accesso al credito che attanaglia giovani coppie e famiglie monoreddito. Con questo protocollo intendiamo rafforzare la sinergia tra pubblico e privato attraverso interventi che incidano positivamente anche sul mercato del lavoro, e in più vogliamo puntare su investimenti che facciano di Bari una smart city”.

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