Non c'è interprete, terzo rinvio processo a due coniugi cinesi a Bari

BARI - E' stato di nuovo rinviato oggi il processo in corso davanti al tribunale di Bari a carico di due cittadini cinesi, a causa della mancanza di un interprete. La coppia di coniugi e' accusata di detenzione di droga. Quello di oggi e' il terzo rinvio di seguito. Il processo non riesce a prendere il via da oltre un anno per questo motivo.

Il giudice monocratico avrebbe dovuto ascoltare uno dei due imputati, la donna, ma non si e' potuto procedere e l'udienza e' stata rinviata al prossimo 22 ottobre nella speranza di trovare un interprete disponibile. Oltre un anno e mezzo fa i carabinieri, dopo una denuncia anonima, trovarono nel negozio dei due cittadini cinesi una piccola dose di droga.