BARI - "Apprendiamo che l’Assessorato alle Politiche della Salute è intento a rielaborare le dotazioni organiche delle Aziende Sanitarie che per legge i Direttori Generali hanno presentato fin dall’agosto scorso con tanto di annunci - da parte di Vendola - di 1.400 assunzioni nel Servizio Sanitario Regionale. Ovviamente, eravamo alla vigilia di elezioni primarie e secondarie, trascorse le quali le assunzioni non si sono viste. Tra poco, vigilia delle elezioni per il Parlamento Europeo, ritorneremo ad ascoltare slogan entusiastici con la promessa di illusorie assunzioni conseguenti ad ipotesi di dotazioni organiche che vengono continuamente presentate e rielaborate, mai approvate e mai funzionali alla pubblicazione di procedure concorsuali per l’assunzione effettiva di personale nel Servizio Sanitario.
La Politica vendoliana non può continuare ad ingannare, ad illudere ed a deludere, non può aprirsi all’illusione del lavoro man mano che si avvicinano appuntamenti elettorali.
Per il bene della Puglia e dei Pugliesi, si elaborino una volta per tutte e responsabilmente, dotazioni organiche funzionali alle esigenze del Servizio Sanitario Regionale per ciascuna Azienda Sanitaria nel rispetto non solo del limite di spesa per il personale previsto dalle norme vigenti, ma anche degli atti aziendali che, in una gestione corretta delle Aziende Sanitarie, sono preordinati all’elaborazione delle dotazioni organiche.
Solo quando si sarà ottenuto il via libera alle assunzioni per il superamento del Piano di Rientro, più che annunciare assunzioni, si bandiscano i concorsi. E’ immorale continuare ad illudere strumentalizzando il tema del lavoro, si entri nell’alveo della responsabilità e del senso del dovere".
A riferirlo in una nota il capogruppo del PDL in Consiglio regionale, Ignazio Zullo.
La Politica vendoliana non può continuare ad ingannare, ad illudere ed a deludere, non può aprirsi all’illusione del lavoro man mano che si avvicinano appuntamenti elettorali.
Per il bene della Puglia e dei Pugliesi, si elaborino una volta per tutte e responsabilmente, dotazioni organiche funzionali alle esigenze del Servizio Sanitario Regionale per ciascuna Azienda Sanitaria nel rispetto non solo del limite di spesa per il personale previsto dalle norme vigenti, ma anche degli atti aziendali che, in una gestione corretta delle Aziende Sanitarie, sono preordinati all’elaborazione delle dotazioni organiche.
Solo quando si sarà ottenuto il via libera alle assunzioni per il superamento del Piano di Rientro, più che annunciare assunzioni, si bandiscano i concorsi. E’ immorale continuare ad illudere strumentalizzando il tema del lavoro, si entri nell’alveo della responsabilità e del senso del dovere".
A riferirlo in una nota il capogruppo del PDL in Consiglio regionale, Ignazio Zullo.
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