SAN SEVERO(FG) - Dovrà scontare una pena di un anno ed un mese di detenzione domiciliare un dipendente sanseverese dell’Agenzia delle Entrate, che avrebbe ricevuto la somma di 500 euro per evitare ad un commerciante di Apricena, una sanzione di 15 mila euro.
L’ordine di espiazione della pena è stato emesso dalla Corte d’Appello di Bari che si è espressa in merito alla vicenda, per il quale il sanseverese era stato arrestato insieme ad un collega nel maggio 2008 in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Lucera.
Secondo quanto accertato dagli inquirenti, a seguito di una verifica ad un commerciante di Apricena, era emerso che questi aveva impiegato la moglie irregolarmente e pertanto era incorso in una sanzione di 15mila euro per evitare la quale, l’impiegato ed il suo collega, avevano ricevuto la somma di 500 euro e due cesti natalizi.
L’ordine di espiazione della pena è stato emesso dalla Corte d’Appello di Bari che si è espressa in merito alla vicenda, per il quale il sanseverese era stato arrestato insieme ad un collega nel maggio 2008 in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Lucera.
Secondo quanto accertato dagli inquirenti, a seguito di una verifica ad un commerciante di Apricena, era emerso che questi aveva impiegato la moglie irregolarmente e pertanto era incorso in una sanzione di 15mila euro per evitare la quale, l’impiegato ed il suo collega, avevano ricevuto la somma di 500 euro e due cesti natalizi.