Per molti in cerca di refrigerio e di svago per i più piccoli nel periodo estivo la chiusura dovrebbe essere posticipata ulteriormente.
“Si esce – spiega un genitore – quando si finisce di lavorare e quindi spesso non facciamo in tempo ad entrare che già dobbiamo uscire, con sommo dispiacere dei nostri bambini, che vorrebbero continuare a giocare nel parco giochi”.
Un appello che l’amministrazione intende vagliare, anche se si dovranno fare i conti con le risorse economiche a disposizione per retribuire l’orario di lavoro del dipendente incaricato dell’apertura e della chiusura della villa comunale.
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