Sava, durante rapina legano a sedia gioielliere e commessa

SAVA (TA) - Ancora furti e rapine nel tarantino. Hanno minacciato con un'arma la proprietaria ed una commessa di una gioielleria, costringendole a spostarsi nel locale retrostante, legandole con fascette in plastica a due sedie e, dopo aver trafugato numerosi orologi, oggetti preziosi e diamanti contenuti nella cassaforte, si sono impadroniti anche dell'apparato di videosorveglianza per poi fuggire a piedi nelle vie circostanti. E' accaduto ieri sera a Sava, in provincia di Taranto. I due rapinatori, entrambi uomini, dell'eta' di 40-45 anni, hanno agito a volto scoperto ai danni della 'Vanity gioielli'.

Solo uno di loro era armato di pistola. Poco dopo le vittime sono riuscite a liberarsi e a dare l'allarme. Il valore della refurtiva e' in via di quantificazione. Dai primi accertamenti condotti dai carabinieri e' emerso che uno dei malviventi, pochi giorni prima, accompagnato da una donna, aveva ordinato nella gioielleria un regalo, dicendo che lo avrebbe prelevato nei giorni successivi, circostanza che ha agevolato l'accesso al momento della rapina.

Sono in corso indagini da parte dell'Arma di Sava e della Compagnia di Manduria che ha eseguito i rilievi tecnici.

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