di Adriana Dibattista - Pronto per imparare a memoria una serie di vocaboli e numeri? A quanto pare, un semplice gesto potrebbe essere utilissimo per attivare le aree cerebrali coinvolte nella processazione dei ricordi. Infatti, serrare i pugni non è solo simbolo di impazienza e rabbia, ma anche un prezioso metodo per potenziare la memoria. Lo rivela un gruppo di neuroscienziati della Montclair State University (Canada) che, ha suddiviso 50 partecipanti in 5 gruppi.
A tutti è stata sottoposta una lista di 72 nomi da memorizzare. Il primo doveva stringere la mano destra per 90 secondi prima di imparare i vocaboli a memoria, e fare lo stesso prima di ripeterli; il secondo doveva ripetere le stesse azioni ma con la mano sinistra, mentre il terzo e il quarto gruppo dovevano alternare le due prima di memorizzare e ripetere. Un quinto gruppo di controllo ha compiuto lo stesso esperimento senza stringere i pugni.
I risultati si sono rivelati davvero stupefacenti! Ed effettivamente, il gruppo che ha stretto il pugno destro prima di memorizzare ed il sinistro prima di ricordare ha superato notevolmente chi ha compito procedure differenti.
La ricerca, davvero suggestiva, è stata pubblicata presso l' importantissima rivista scientifica “ Plos One”. Gesti primordiali che andrebbero a modificare temporaneamente i circuiti cerebrali utilizzati, attivando le aree coinvolte nei processi di memorizzazione. Finalmente, si potrà definitivamente sfatare il detto “rimanere con un pugno di mosche in mano” e , senza necessariamente dover sostenere una gara di pugilato, serrando i pugni, si potrà sfogliare un libro e potenziare la nostra memoria!
A tutti è stata sottoposta una lista di 72 nomi da memorizzare. Il primo doveva stringere la mano destra per 90 secondi prima di imparare i vocaboli a memoria, e fare lo stesso prima di ripeterli; il secondo doveva ripetere le stesse azioni ma con la mano sinistra, mentre il terzo e il quarto gruppo dovevano alternare le due prima di memorizzare e ripetere. Un quinto gruppo di controllo ha compiuto lo stesso esperimento senza stringere i pugni.
I risultati si sono rivelati davvero stupefacenti! Ed effettivamente, il gruppo che ha stretto il pugno destro prima di memorizzare ed il sinistro prima di ricordare ha superato notevolmente chi ha compito procedure differenti.
La ricerca, davvero suggestiva, è stata pubblicata presso l' importantissima rivista scientifica “ Plos One”. Gesti primordiali che andrebbero a modificare temporaneamente i circuiti cerebrali utilizzati, attivando le aree coinvolte nei processi di memorizzazione. Finalmente, si potrà definitivamente sfatare il detto “rimanere con un pugno di mosche in mano” e , senza necessariamente dover sostenere una gara di pugilato, serrando i pugni, si potrà sfogliare un libro e potenziare la nostra memoria!