MADRID - Vi sarebbe un errore umano dovuto alla velocità eccessiva all'origine del deragliamento del treno dell'alta velocità vicino a Santiago de Compostela.
Il conducente del convoglio, fra i pochi rimasti illesi a bordo, avrebbe ammesso di aver imboccato la curva incriminata a velocità elevata, secondo El Pais. Alcuni tecnici stimano che al momento dell'incidente il treno viaggiasse a oltre 180 km orari, mentre nel tratto il limite è di 80.
Il conducente del convoglio, fra i pochi rimasti illesi a bordo, avrebbe ammesso di aver imboccato la curva incriminata a velocità elevata, secondo El Pais. Alcuni tecnici stimano che al momento dell'incidente il treno viaggiasse a oltre 180 km orari, mentre nel tratto il limite è di 80.