CDV - La riunione plenaria di cardinali e vescovi della Congregazione delle Cause dei santi ha approvato stamani il secondo miracolo attribuito all' intercessione di Giovanni Paolo II. Papa Wojtyla sarà dunque santo con tutta probabilità entro l'anno e la cerimonia di canonizzazione potrebbe tenersi a dicembre.
Il pronunciamento di oggi dei cardinali e vescovi, dopo che già la consulta medica e la commissione dei teologi avevano approvato il secondo miracolo, serviva a certificare che la guarigione ritenuta inspiegabile, è avvenuta effettivamente per intercessione del Papa polacco. Si tratta dell'ultimo passo prima della firma del decreto da parte del Papa che poi convocherà un concistoro in cui verrà annunciata la data della canonizzazione.
Il miracolo è stato compiuto da Wojtyla la sera stessa della beatificazione, il Primo maggio 2011. Nel corso della riunione i cardinali e vescovi della Congregazione si sarebbero espressi a favore della canonizzazione a dicembre, dopo la conclusione dell'Anno della Fede. Tutto, comunque, è rimesso alla volontà del Papa da cui si potrebbero aspettare "sorprese". Papa Francesco vedrebbe molto bene, proprio a suggello dell'Anno della Fede, la proclamazione contemporanea della santità di Papa Wojtyla e di Giovanni XXIII.
Il pronunciamento di oggi dei cardinali e vescovi, dopo che già la consulta medica e la commissione dei teologi avevano approvato il secondo miracolo, serviva a certificare che la guarigione ritenuta inspiegabile, è avvenuta effettivamente per intercessione del Papa polacco. Si tratta dell'ultimo passo prima della firma del decreto da parte del Papa che poi convocherà un concistoro in cui verrà annunciata la data della canonizzazione.
Il miracolo è stato compiuto da Wojtyla la sera stessa della beatificazione, il Primo maggio 2011. Nel corso della riunione i cardinali e vescovi della Congregazione si sarebbero espressi a favore della canonizzazione a dicembre, dopo la conclusione dell'Anno della Fede. Tutto, comunque, è rimesso alla volontà del Papa da cui si potrebbero aspettare "sorprese". Papa Francesco vedrebbe molto bene, proprio a suggello dell'Anno della Fede, la proclamazione contemporanea della santità di Papa Wojtyla e di Giovanni XXIII.