A Torchiarolo la festa finale dei "Campi della legalità"

TORCHIAROLO (BR) - Proseguono gli eventi nella città di Torchiarolo: giovedì 29 agosto, a partire dalle ore 18 presso la villa confiscata in contrada Santa Barbara, si terrà la festa conclusiva dell’esperienza dei “Campi di Hiso”, i campi di volontariato sui beni confiscati alla criminalità organizzata salentina, organizzati da CGIL, SPI CGIL, FLAI CGIL, ARCI, LIBERA e la cooperativa Terre di Puglia-Libera Terra.

L’iniziativa sarà un’occasione utile per far incontrare i giovani brindisini con i volontari dei campi della legalità e diffondere al meglio gli esiti dell’esperienza formativa. All’incontro, oltre ai rappresentanti locali e regionali di CGIL, SPI, FLAI, ARCI, LIBERA e ai lavoratori della Cooperativa Terre di Puglia-Libera Terra, parteciperà la Segretaria Nazionale della CGIL Serena Sorrentino.

Per quel che riguarda vivere l'esperienza sui campi confiscati alla criminalità organizzata e restituiti alla comunità locale attraverso la cooperativa, dà sicuramente un sapore diverso ai prodotti del raccolto. Il sapore del riscatto e della legalità, l’unico strumento, quest’ultima, che può consentire di ristabilire equità e giustizia in ogni settore della vita economica e sociale. Percorso non facile, ma che, può diventare sempre più efficace con la partecipazione di tutti e, soprattutto, con la consapevolezza dei giovani che la lotta all’illegalità, a qualsiasi livello, è l’unica alternativa possibile per proteggere la democrazia. Creare opportunità di lavoro sano sui beni confiscati è poi l’obiettivo prioritario da porsi, su cui richiamare l’impegno dello Stato e degli Enti Locali che devono saper svolgere appieno il compito di far sì che i beni vengano assegnati ai nuovi gestori senza gravami che ne rendano impossibile l’utilizzo.

Daniele Martini