Ausiliari degli incidenti e della viabilità: lo “Sportello dei Diritti” chiede stralcio proposta d’innovazione Codice della Strada
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Ebbene, Giovanni D’Agata, presidente e fondatore dello “Sportello dei Diritti” ritiene che la proposta sia da stralciare immediatamente perché le mansioni di cui si parla dovrebbero essere sempre affidate a operatori di polizia stradale ancor più preparati e pronti, e non a soggetti improvvisati e non sempre all’altezza della situazione anche perché provvisti di ridotte funzioni di polizia.
In particolare, il momento dei rilievi relativi a sinistri stradali assume una particolare importanza ai fini della determinazione dell’esatta dinamica e delle precise responsabilità e richiede una preparazione tecnica della quale solo organi veramente competenti sono in possesso.
Ed anzi, sono anni che lo “Sportello dei Diritti” lamenta una generalizzata riduzione della formazione professionale degli agenti di tutte le forze di polizia stradale, che non solo mortificati nelle proprie funzioni ridotte troppo spesso a quelle di semplici redattori di verbali per recuperare risorse per gli enti di appartenenza, a causa dei tagli alla spesa pubblica sono quasi sempre costretti ad autoaggiornarsi su normative quali quelle connesse al codice della strada e alla circolazione stradale che cambiano con altissima frequenza e non sono sempre dotati delle necessarie strumentazioni ai fini dei rilievi tecnici. A riferirlo in una nota lo Sportello dei Diritti.
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