GALLIPOLI (LE) - Tracceranno oggi un bilancio degli ultimi giorni i concessionari dei lidi di Gallipoli (Lecce) che dallo scorso fine settimana hanno deciso di sospendere l'intrattenimento musicale, happy hour pomeridiani e somministrazione di alcolici, dopo il richiamo del prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta, e la riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato anche a seguito di alcuni presunti casi di violenza sessuale. Lo fa sapere Mauro Della Valle, presidente di Assobalneari a cui aderisce la gran parte dei titolari delle spiagge attrezzate salentine. Venerdi' scorso, durante il vertice in prefettura al quale hanno partecipato fra gli altri il procuratore di Lecce, Cataldo Motta, l'aggiunto Ennio Cillo, i vertici provinciali delle forze dell'ordine e il sindaco di Gallipoli, Francesco Errico, il prefetto aveva messo in rilievo come l'eccezionale afflusso di giovani da tutta Italia sulle spiagge di Gallipoli (secondo il comando provinciale dei carabinieri vi sarebbero state almeno 250mila presenze a cavallo di Ferragosto nella cittadina salentina) abbia provocato situazioni di rischio sotto l'aspetto dell'ordine pubblico e della sicurezza. Gli operatori balneari avevano, quindi, deciso lo stop ad happy hour e a drink in spiaggia per tutto il fine settimana, proponendosi di tracciare oggi un bilancio. Lo stop a cocktail e serate danzanti in spiaggia ha, d'altra parte, provocato malcontento tra i giovani turisti. (AGI) .
