PISA - La bimba di 5 anni morta nella piscina comunale di Pisa, Rachele Medda, non sapeva nuotare e per questo frequentava il corso di nuoto. Quando è finita sott'acqua però si trovava, ha appreso l'ANSA, in una zona della piscina dove il fondale era più profondo dei 50 centimetri in cui avrebbe dovuto essere la piccola. Rachele si aiutava con un tubo di gomma per galleggiare in sicurezza ma che probabilmente deve essergli sfuggito. Oggi ai funerali della bimba hanno preso parte 500 persone. (ANSA)
PISA - La bimba di 5 anni morta nella piscina comunale di Pisa, Rachele Medda, non sapeva nuotare e per questo frequentava il corso di nuoto. Quando è finita sott'acqua però si trovava, ha appreso l'ANSA, in una zona della piscina dove il fondale era più profondo dei 50 centimetri in cui avrebbe dovuto essere la piccola. Rachele si aiutava con un tubo di gomma per galleggiare in sicurezza ma che probabilmente deve essergli sfuggito. Oggi ai funerali della bimba hanno preso parte 500 persone. (ANSA)