Francavilla Fontana, considerazioni del candidato sindaco Leone
FRANCAVILLA FONTANA (BR) - Negli ultimi giorni ho avuto modo di verificare una sorta di inquietudine tra diversi ed illustri esponenti delle stesse forze politiche che, neppure due mesi fa, mi avevano indicato come candidato sindaco del centrodestra in vista delle prossime amministrative. Ad oggi, dopo un giustificato ed iniziale momento di perplessità seguito, a stretto giro, da tanti attestati di stima giunti sia dalla politica quanto e soprattutto dalla società civile, mi trovo costretto, per onestà intellettuale, a registrare all'interno della coalizione perplessità, giuste ambizioni e legittime aspettative che cozzano non solo con la mia candidatura, ma anche con l'armonia interna del partito. Sono convinto che tanto per vincere le elezioni quanto per governare una Città come Francavilla occorra, però, unione di intenti, spirito di squadra, collaborazione.
Elementi fondamentali che, ritengo, possano essere rinsaldati solo in un modo. Ovvero, tramite le primarie di coalizione. Primarie che, facendo un piccolo passo indietro, propongo sia ai partiti che mi hanno indicato come candidato sia alle forze moderate di centrodestra che si riconoscano in un'idea di città chiamata a rilanciare la propria immagine, la propria attività, la propria azione politica. Primarie cui, eventualmente, parteciperò con rinnovato e ancora più forte entusiasmo, scendendo in campo in prima persona. Primarie, soprattutto, vere e leali. Lontane dai sotterfugi che, su altri lidi, hanno portato a risultati scontati se non addirittura ad indagini da parte della magistratura.
Sono disposto, come detto, a fare un passo indietro e affrontare l'elettorato del centrodestra in una competizione aperta a tutti. Tutti, però, allo stesso modo, dovranno dimostrare la stessa voglia di confronto e di lealtà nei confronti della coalizione. Per questo, propongo che la partecipazione alle primarie sia soggetta alla firma di un documento unitario, accettato tanto dai candidati quanto dai consiglieri e dagli amministratori uscenti, con cui ci si impegna, qualunque sia il risultato delle urne, a supportare la coalizione tutta e il candidato sindaco che l'elettorato moderato indicherà in libertà e coscienza. Una piccola condizione figlia della convinzione che se non c'è onestà, se non c'è lealtà, se non c'è quella già citata unione di intenti non è possibile, poi, presentarsi alle elezioni in maniera credibile e, quindi, vincente.
Speranzoso e fiducioso che questo mio gesto possa essere interpretato in maniera positiva dai partiti di centrodestra e dagli elettori confermo, quindi, il mio impegno a partecipare in prima persona alle primarie. Nella mia vita, personale, lavorativa e sportiva, sono sempre stato abituato a guadagnarmi sul campo, con fatica e sudore, i risultati e gli attestati poi conquistati.
Allo stesso tempo lancio un appello a tutte le forze moderate e a tutti gli eventuali candidati perché partecipino a quella che, se interpretata in maniera corretta, si candida a diventare una grande dimostrazione di libertà e di apertura non solo nei confronti del proprio elettorato, ma anche nei confronti dell'intera comunità francavillese.
A riferirlo in una nota Giacomo Leone, candidato sindaco del Centrodestra di Francavilla Fontana (Br).
Elementi fondamentali che, ritengo, possano essere rinsaldati solo in un modo. Ovvero, tramite le primarie di coalizione. Primarie che, facendo un piccolo passo indietro, propongo sia ai partiti che mi hanno indicato come candidato sia alle forze moderate di centrodestra che si riconoscano in un'idea di città chiamata a rilanciare la propria immagine, la propria attività, la propria azione politica. Primarie cui, eventualmente, parteciperò con rinnovato e ancora più forte entusiasmo, scendendo in campo in prima persona. Primarie, soprattutto, vere e leali. Lontane dai sotterfugi che, su altri lidi, hanno portato a risultati scontati se non addirittura ad indagini da parte della magistratura.
Sono disposto, come detto, a fare un passo indietro e affrontare l'elettorato del centrodestra in una competizione aperta a tutti. Tutti, però, allo stesso modo, dovranno dimostrare la stessa voglia di confronto e di lealtà nei confronti della coalizione. Per questo, propongo che la partecipazione alle primarie sia soggetta alla firma di un documento unitario, accettato tanto dai candidati quanto dai consiglieri e dagli amministratori uscenti, con cui ci si impegna, qualunque sia il risultato delle urne, a supportare la coalizione tutta e il candidato sindaco che l'elettorato moderato indicherà in libertà e coscienza. Una piccola condizione figlia della convinzione che se non c'è onestà, se non c'è lealtà, se non c'è quella già citata unione di intenti non è possibile, poi, presentarsi alle elezioni in maniera credibile e, quindi, vincente.
Speranzoso e fiducioso che questo mio gesto possa essere interpretato in maniera positiva dai partiti di centrodestra e dagli elettori confermo, quindi, il mio impegno a partecipare in prima persona alle primarie. Nella mia vita, personale, lavorativa e sportiva, sono sempre stato abituato a guadagnarmi sul campo, con fatica e sudore, i risultati e gli attestati poi conquistati.
Allo stesso tempo lancio un appello a tutte le forze moderate e a tutti gli eventuali candidati perché partecipino a quella che, se interpretata in maniera corretta, si candida a diventare una grande dimostrazione di libertà e di apertura non solo nei confronti del proprio elettorato, ma anche nei confronti dell'intera comunità francavillese.
A riferirlo in una nota Giacomo Leone, candidato sindaco del Centrodestra di Francavilla Fontana (Br).