di Stella Dibenedetto - La Roma comincia con una vittoria la stagione 2013/2014 sfidando anche un tabù. Era dal 2007, infatti, che i giallorossi non portavano a casa tre punti alla prima giornata di campionato. Una vittoria, quella contro il Livorno, arrivata grazie al lampo di due romani e romanisti come De Rossi e Florenzi.
Capitan Futuro ha interrotto il suo personale digiuno che durava da 15 mesi con una rasogliata da 20 metri. Due minuti più tardi è stato Florenzi a firmare il gol del raddoppio. Per Rudi Garcia, beccato dalle telecamere con il telefonino mentre si confrontava con il suo tattico in tribuna, è un segno positivo che il primo gol ufficiale della stagione porti la firma di De Rossi. Per il debutto in campionato, il tecnico giallorosso lascia Lamela in panchina, già con le valigie verso il Tottenham, e sceglie il tridente formato da Borriello, Totti e Florenzi. Nicole, invece, schiera il suo Livorno con un’unica punta, Paulinho. La Roma comincia forte e dopo appena due minuti sui piedi di Florenzi capita la prima occasione. I giallorossi sono padroni del gioco e del campo e vanno più volte vicino al gol con Totti, sempre in grande spolvero e Borriello. Non mancano anche le intuizioni di Maicon che sin dai primi minuti di gioco, mette in chiaro le cose con gli avversari. Sarà proprio il brasiliano, dopo i 90’, a risultare uno dei migliori in campo. La partita, però, si sblocca solo al 20’ del secondo tempo. Totti becca Daniele De Rossi in posizione ottimale per provare il tiro dalla distanza. Capitan Futuro non si fa pregare e lascia partire un bolide che si ferma alle spalle della porta difesa da Bardi. Passano solo due minuti e la Roma raddoppia con Florenzi: Castan pennella una punizione per l'attaccante romano che controlla, entra in area e da destra incrocia battendo Bardi. La partita si conclude così con la Roma che può sorridere per i tre punti conquistati e la determinazione mostrata in campo.
"Fare gol non è la mia priorità però ci facevo caso. Di solito ne realizzavo sei-sette a stagione, l'anno scorso mi è andata male anche sotto questo profilo - ha dichiarato De Rossi a Sky - sono contento di aver ricominciato così. La squadra ha dominato per 90', non ha preso gol, la squadra ha un'identità ben precisa: presto per dirlo, ma abbiamo fatto una bella partita. Dentro Trigoria tutti mi vogliono bene, è una famiglia, la mia seconda casa. E quando si passa un periodo non positivo, la gioia di una piccola rivincita la condividiamo tutti insieme".
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