TORINO - Ancora tensioni in Val Susa. Due persone sono state fermate a Giaglione perché l'auto su cui viaggiavano trasportava un arsenale da guerriglia: molotov, razzi, maschere antigas, chiodi a 4 punte, tute scure, cesoie.
Nel capannone di una ditta di Bussoleno impegnata nei lavori della Tav sono andati a fuoco alcuni macchinari. Un centinaio di persone col volto incappucciato si sono radunate davanti ai cancelli del cantiere di Chiomonte, ma se ne sono poi andate senza tentare un attacco.
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